Petkovic: “Siamo costretti a vincere per essere primi nel girone”

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FORMELLO – La Lazio deve sferrare il colpo decisivo all’Europa. Assalto alla Coppa: questa la parola d’ordine a Formello. Vladimir Petkovic chiama la rosa alla prova contro il Tottenham di Villas-Boas, alla squadra la risposta definitiva, dopo il buon pareggio di Torino. Questo l’intervento di ieri del tecnico biancoceleste nella conferenza stampa prepartita, come riportato da Lalaziosiamonoi.it.

La partita di domani si può considerare un match ball?
Matematicamente siamo costretti a vincere per dvientare primi definitivamente, dobbiamo fare di tutto per concludere domani la prima fase della competizione. Comunque non è l’ultima partita, ma cerchiamo di vincerla.

Un po’ di turnover o schiererà il top?
Metterò in campo il top della squadra. Alcuni giocatori sono infortunati, un paio hanno problemini che devo verificare, mi servono giocatori al 100%. Domani bisogna dare tutto, come nelle ultime partite, e anche fisicamente dobbiamo essere al top.

Ricordi di Gascoigne?
Un giocatore che è nella storia della Lazio. Farà piacere a tutti vederlo allo stadio, sarà uno dei motivi per la gente per venire a vedere la partita.

Tottenham sopravvalutato?
Non è sopravvalutata, nell’ultima partita hanno giocato tanto in 10. Non si trovano in un momento positivo, ma per questo è una squadra ancora più pericolosa, vorranno riscattarsi, anche per loro sarà una partita importantissima.

Punto contro la Juve oggetto di dibattito.
Ieri sera ho visto una delle squadre migliori in Europa (il Chelsea ndr), che ha avuto qualche occasione ma ha preso 3 gol.

Faret calcoli o chiedere una vittoria di sicuro prestigio?
Non faremo nessun calcolo, si gioca per vincere e provare a convincere, domani e nell’ultima contro il Maribor: che serva o no andremo a Maribor per vincere.

Condizioni di Klose?
Fino ad adesso aveva dei problemi, per noi è importantissimo avere 11 in campo che sono al 100%.
Fastidio per le dichiarazioni di Alessio? Sono abituato, non mi da fastidio, in alcuni momenti siamo stati obbligati a fare un certo tipo di gioco, abbiamo sbagliato tanto, non siamo riusciti a tenere palla, mai disuniti, sempre organizzati, ho visto che ieri contro il Chelsea la Juve ha avuto più occasioni che contro di noi.

Radu al centro?
Ha gia giocato come centrale, lui può giocare centrale a 4, a 3, o a sinistra, l’utilità del giocatore non si discute.
Partita diversa rispetto all’andata, si preoccupa di Bale e Lennon? Non scelgo la formazione in base all’avversario, che ci interessa relativamente. Dobbiamo sapere le loro caratteristiche, le loro forze. Domani e anche contro la JuVe non sarà come all’andata.

Che partita deve fare la Lazio domani?
Deve essere attenta e convinta di proporre il gioco, dobbiamo fare la partita, è questa la chiave del successo.

Il suo calcio è più adatto alla Serie A o all’Europa?
Lascio a voi la valutazione.

Radu è in grado di giocare due partite in cosi breve tempo?
Si, si è preparato tantissimo a livello atletico, può subire un pò questo cambio di ritmo, ma con la sua esperienza non vedo problemi.

[Luca Capriotti – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]