Pioli: “Conta solo il Bologna”

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La partita dell’ex è arrivata: Stefano Pioli che fino a due mesi fa allenava il Palermo tornerà domani al Barbera ma come sfidante. Con lui la squadra del Bologna, pronta per cercare di portare a casa il miglior risultato. Il tecnico rossoblu in quattro partite ha ottenuto i punti necessari per permettere al Bologna di respirare: esattamente 9. Una partenza importante, mai nessuno aveva iniziato così bene qui,  ma il presidente del Palermo Zamparini l’ha definito solo fortunato. Oggi arriva la risposta: “Me lo auguro di essere fortunato, credo però che se la squadra vince tre partite su quattro non è solo per fortuna. Rispetto comunque le idee degli altri, se saremo fortunati ben venga”. Si toglie un sassolino dalla scarpa Pioli che così continua: “E’ un trasferta diversa, le sensazioni sono particolari: fino a due mesi fa allenavo il Palermo ma ho passato una settimana normale. Abbiamo studiato il modo di creare le situazioni migliori per mettere in campo una prestazione positiva. Il Palermo ha cambiato tantissimo in estate, trenta giocatori tra entrata e uscita, c’era bisogno di tempo per assestarsi.

Ora però per me conta solo il Bologna, come dice il detto “Si chiude una porta e si apre un portone”. Alla decima di campionato sto allenando il Bologna, a me interessa solo questo: come allenare al meglio la mia squadra. Non ho nessuna rivincita da prendermi, se un allenatore viene esonerato dopo 50 giorni senza neanche una partita in campionato, non e’ un problema suo ma di qualcun altro”. Chiaro e diretto il tecnico rossoblu, così come le sue direttive: “Credo che il calcio venga ritenuto più complicato di quello che è: quando sono arrivato la squadra era in confusione, ho cercato di dare concetti chiari ma soprattutto fiducia. In questo gruppo ci sono i valori per fare bene ma dobbiamo ancora crescere molto: in queste partite abbiamo dimostrato il nostro valore ma siamo ancora convalescenti. E’ stato un mese impegnativo, dobbiamo fare un grande sforzo domani. La settimana dopo aver giocato tre partite una dopo l’altra è delicata: la squadra comunque è passata da essere considerata da serie B a fenomeni, la verità sta nel mezzo”. Il Bologna domani affronta un’avversaria che non ha mai perso in casa: “Ci sono tre punti a disposizione e vogliamo provare a portarci a casa tutto il possibile. Dobbiamo essere continui durante l’arco dei 95 minuti, nella partita contro l’Atalanta abbiamo avuto 10 minuti in cui abbiamo rischiato di compromettere la partita e questo non deve succedere. Il Palermo è un avversario importante: è una squadra che tiene bene il campo ed è molto pericolosa sui calci piazzati. Bisogna affrontarli con compattezza e attenzione, abbiamo la possibilità di fare bene”.

I rossoblu potranno contare come sempre su Gaston Ramirez, fresco di rinnovo del contratto: “Il suo atteggiamento in spogliatoio non cambia perché ha firmato, ha e continua ad avere la stima di tutti. Credevo di trovarmi un ragazzo frastornato dopo l’estate turbolenta e invece ho trovato una persona attenta, disponibile, ben inserita e molto volenterosa. La società è competente ed ha fatto bene a rinnovare, sta programmando un ottimo lavoro per il presente e per il futuro. E’ un ragazzo che sa cosa vuole, è un’annata importante per lui come per tutti noi”. Pioli si affiderà al tridente, formato dal sudamericano e l’accoppiata Acquafresca-Di Vaio: “Sostenere tre giocatori offensivi è un impegno per tutta la squadra ma ci stiamo riuscendo con buoni risultati. Non stravolgeremo il nostro modo di giocare (4-3-1-2) ma ci rifaremo sicuramente anche alle caratteristiche degli avversari”. Passa poi a parlare di tre grandi giocatori e senatori: “Portanova non ci sarà ma abbiamo le alternative, Mudingayi invece è affaticato: ha saltato diversi allenamenti ma se è in forma sarà in campo. L’umore di Di Vaio è salito, qualche sorriso in più questo gol l’ha portato. Sono la serenità e il lavoro costante che portano risultati”. La squadra sembra così star bene fisicamente e ora anche mentalmente che è la cosa più importante. Continuiamo così.

[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]