Pioli: “Dobbiamo lavorare, crescere e migliorare alcune situazioni che ci stanno penalizzando”

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logo-bolognaSotto di un gol dopo 2 minuti e in dieci uomini per tutta la ripresa. Gara subito in salita per i rossoblù che si tramuta nella seconda sconfitta in campionato. Per Stefano Pioli la partita è finita nel primo tempo: “Una squadra che gioca come ha giocato il Bologna nella prima frazione di gioco, non doveva essere sotto di un gol all’intervallo. La partita è durata 46 minuti. Dobbiamo lavorare, crescere e migliorare alcune situazioni che ci stanno penalizzando” ha detto il tecnico a fine gara. “Ai miei giocatori faccio un applauso per la generosità” prosegue Pioli  “soprattutto nella ripresa in dieci contro undici, ma sono stati poco lucidi”.

Sui due episodi che hanno deciso la gara, il primo gol dopo 2′ e il rigore: “la squadra ha mancato di attenzione, intensità e comunicazione e sono errori che pesano molto. Le nostre pecche ci sono, sono disattenzioni che paghiamo a caro prezzo. Nel primo tempo, tolte queste due situazioni, la squadra mi era piaciuta”. Contro la sua ex squadra, delude Bianchi: “Gli attaccanti vivono di gol e purtroppo il gol non arriva. Questi momenti succedono a tutti gli attaccanti, ma basta un episodio per sbloccarsi. Nella ripresa avrei inserito Cristaldo al posto di Moscardelli, ma l’espulsione di Natali mi ha costretto a cambiare i piani” rivela Pioli, non convinto che fosse giusta l’espulsione del difensore “É la prima volta che mi capita che un mio calciatore sia espulso nell’intervallo. Se un mio giocatore offende l’arbitro, l’espulsione è giusta, ma non credo sia andata così. Sull’arbitro mi fermo qui, non voglio parlare del direttore di gara. Natali, per quello che mi è stato detto, non ha offeso l’arbitro”.

[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]