Arrivato alla Samp portando in dote il titolo di capocannoniere della Serie B, è stato uno dei grandi colpi estivi del ds Pasquale Sensibile. Poi la mancata cessione di Pozzi e qualche problemino fisico, hanno fatto sì che il Pifferaio faticasse a trovare spazio nell’11 titolare. Tutto ciò però non ha impedito a Federico Piovaccari di guadagnarsi l’affetto” dei tifosi blucerchiati, accorsi numerosi alla “Baracchetta” per festeggiare insieme a lui, il secondo compleanno del club “Io sto con la Sampdoria”.
Tra una foto, un autografo e un brindisi, l’ex bomber del Cittadella ha trovato il tempo per rispondere ad alcune nostre domande:
Partiamo dalla partita di sabato scorso: cos’è mancato alla Samp per tornare da Bari con il bottino pieno?
“Dovevamo chiuderla soprattutto quando sono stati in inferiorità numerica, dovevamo, come si dice in gergo, “castigarli”. Poi su una disattenzione è venuto il gol loro. Anche se può sembrare inutile, un pareggio in un campo come Bari, può servire secondo me”.
L’anno scorso a Cittadella hai mostrato doti da attaccante di razza. Cosa ti è mancato finora, qui a Genova, per importi come punto di riferimento dell’attacco blucerchiato? Hai avuto problemi con Atzori?
“No problemi con l’allenatore no. Io come ho sempre detto, è dal ritiro che mi porto dietro un piccolo problemino alla caviglia che non mi ha dato la possibilità di allenarmi al cento per cento e dare il meglio di me stesso. Piano piano sto superando questo problemino, adesso sono a buon punto”.
Nonostante una prima parte di stagione decisamente deludente, il ds Sensibile ha dichiarato che l’obiettivo della Samp rimane la promozione diretta in Serie A. Ti senti di condividere tale dichiarazione?:
“Bisogna puntare all’obiettivo di salire tra le prime due. E’ normale che non si dice a parole ma si dice coi fatti. Sicuramente ingranando due o tre vittorie consecutive, quelle davanti inizieranno un pò a guardarsi le spalle. Dobbiamo cercare di vincere queste partite”.
L’imperativo per la sfida con il Modena di sabato prossimo, quindi è uno solo…
“Vincere sicuramente. Però dare continuità, vincere soprattutto contro il Pescara, rubare quei punti che valgono doppio”.
Parliamo ora del nuovo allenatore Iachini. Cosa vi ha detto il giorno che si è presentato al “Mugnaini”?
“Ci ha incoraggiato, ci ha visto come una squadra un pò impaurita. Difficoltà nel giocare la palla, difficoltà soprattutto, non nella personalità, però nella fiducia in noi stessi. E’ la cosa che si è vista fino ad adesso”.
E’ così grintoso come si dice?
“Si è grintoso (ride). Caratterialmente è uno che dà tutto, dà l’anima. Ce lo sta trasmettendo sin dal primo giorno d’allenamento”.
Sei uscito malconcio dopo la sfida con il Bari. Le tue attuali condizioni fisiche?
“La botta in testa è una cosa che succede. Come ho detto la caviglia nell’ultimo mese mi sta permettendo di allenarmi meglio e di essere pronto”.
[Filippo Montelatici – Fonte: www.sampdorianews.net]