Anche nella ripresa il Varese parte meglio rispetto ad un Hellas Verona irriconoscibile sfiorando il raddoppio con Rivas in due occasioni, ma le conclusioni dell’esterno finiscono di poco oltre i pali della porta veneta. Gli uomini di Mandorlini fanno fatica e soffrono tremendamente sulle corsie laterali dove Zecchin e Rivas sono quasi imprendibili. I due allenatori cambiano diversi giocatori per dare maggior brillantezza e lucidità alla manovra, ma le due squadre sembrano faticare a trovare il bandolo della matassa e non riescono a creare molte palle gol. Il Varese riesce però a a raddoppiare, meritatamente, con Terlizzi su azione d’angolo: il centrale di difesa salta più in alto di tutti a centro area e mette alle spalle di Rafael sul palo più lontano, facendo esplodere l’Ossola. L’Hellas – nonostante Mandorlini mandi in campo tutto il suo arsenale offensivo – non riesce a raddrizzare la gara e rischia anzi di andare ancora sotto sotto i colpi di Nadarevic, che fa tutto bene tranne la conclusione.
Il Varese porta così a casa una vittoria meritata dopo aver dominato l’incontro fin dal primo minuto contro un Hellas Verona apparso mollo sulle gambe e privo di idee in mezzo al campo dove il Varese costruisce la sua vittoria. Al ritorno al Bentegodi l’Hellas dovrà scendere in campo con un altro atteggiamento se vorrà ribaltare il risultato di questa sera e guadagnare la finale dei play off, che dopo stasera sembra tremendamente lontana.
[Tommaso Maschio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]