VERONA – Parte subito all’attacco la squadra di Mandorlini che deve ribaltare il 2-0 subito all’andata. Ferrari è il più positivo in avanti difendendo bene i palloni per favorire gli inserimenti dei compagni o conquistare importanti punizioni dalla trequarti. Il Varese risponde colpo su colpo sfruttando la vivacità delle due punte, che svariano molto, mentre i due esterni sembrano più bloccati rispetto all’andata. Sono comunque i veronesi a rendersi maggiormente pericolosi nei primi minuti con 5 corner conquistati e una grande occasione sventata da Bressan in uscita su Gomez al 10°. La pressione dell’Hellas – che gioca stabilmente nella trequarti avversaria – da i suoi frutti al 20° quando Juanito Gomez conquista una punizione sul lato corto dell’area di rigore. Sul pallone va Halfredsson che mette in mezzo un pallone invitante per Tachtsidis che di testa mette alle spalle di Bressan. La risposta del Varese arriva immediata con una fiammata di Nadarevic che calcia dai 30 metri trovando la decisiva parata di Rafael che alza sopra la traversa il bel tiro del bosniaco.
Quella dell’esterno resta l’unica occasione creata dagli uomini di Maran che faticano in mezzo al campo e non riescono a lanciare le punte se non con lanci lunghi che sono facile preda dei difensori gialloblu. I padroni di casa continuano invece a premere sulla difesa varesina che con qualche difficoltà regge l’urto. Solo dopo la mezzora la squadra di Maran trova la forza per andare vicino al gol: Sono Nadarevic prima e Granoche poi che, sfruttando alcuni errori della difesa, si presentano al tiro da buona posizione, ma in entrambi i casi Rafael è bravissimo a respingere coi pugni salvando la propria porta. Il Varese cresce col passare di minuti e quasi allo scadere con Kurtic sfiora il pari: la punizione dello sloveno finisce di poco a lato dando solo l’illusione del gol ai tifosi lombardi arrivati al Bentegodi.
Nella ripresa le due squadre entrano un po’ frenata consapevoli che per una delle due compagini questi saranno gli ultimi 45 minuti della stagione. Pur cercando il gol infatti le due squadre cercano di non allungarsi troppo e di non lasciare spazi agli avversari. Le occasioni sono così rare, specialmente nei primi minuti della seconda frazione. È solo Tachtsidis a rendersi pericoloso nel primo quarto d’ora della ripresa, ma le sue conclusioni non sono precise e non preoccupano Bressan. Il Verona al 63° reclama per un calcio di rigore: Ferrari scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Bressan, ma viene steso da Troest in recupero in piena area di rigore. L’arbitro lascia proseguire fra le proteste dei gialloblu. L’Hellas continua comunque a provarci con tanta voglia e foga, ma poca lucidità. Il Varese invece si difende e cerca di rilanciare l’azione per spezzare il ritmo dei gialloblu e far rifiatare la difesa. Varese che in pochi minuti riesce a pareggiare dopo aver trovato ancora una volta un Rafael superlativo che risponde da campione su Zecchin dal limite – ripetendosi poi dopo il pari – prima e su Troest da due passi poi. Nulla può invece il brasiliano sul colpo di testa di Terlizzi che infila il pallone sotto la traversa su azione d’angolo facendo esplodere i duemila tifosi varesini arrivati a Verona. Il sogno qualificazione per l’Hellas svanisce poco prima dell’85° quando Ceccarelli entra da dietro su De Luca in mezzo al campo guadagnando anticipatamente gli spogliatoi e lasciando in 10 i suoi compagni.
Il finale è un monologo del Varese che cerca il gol vittoria approfittando della superiorità numerica, col Verona che invece prova a chiudere bene davanti al suo pubblico. Sarà però il Varese di Maran a giocarsi la promozione in serie A, che manca dalla stagione 74-75 contro la vincente di Sassuolo-Sampdoria. L’Hellas esce dai play off con il rammarico di aver sbagliato la gara d’andata a Varese e recriminando per un rigore non concesso che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro.
TABELLINO:
Verona: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Pugliese (78′ Pichlmann); Jorginho, Tachtsidis, Hallfredsson; D’Alessandro (68′ Berrettoni), Ferrari, Gomez. A disp: Frattali, Esposito, Russo, Mareco, Scaglia. All Mandorlini
Varese: Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Cacciatore; Rivas (70′ Zecchin), Corti, Kurtic, Nadarevic; Neto Pereira (79′ Damonte), Granoche (45′ De Luca). A disp Moreau, Martinetti, Camisa, Plasmati. All Maran
Arbitro: Davide Massa 7 (Imperia)
Reti: 20′ Tachtsidis, 32’st Terlizzi
Ammoniti: Troest, Cangi, Cacciatore, Corti, Zecchin.
Espulso: Ceccarelli. Al 17′ del st l’arbitro allontana il direttore sportivo del Varese Mauro Milanese per proteste.
Angoli: 11-6.
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa.
[Tommaso Maschio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]