Champions League, Porto-Juventus 0-2: i bianconeri ipotecano il passaggio del turno

Porto-Juventus risultato, tabellino e cronaca della partita

RISULTATO FINALE: PORTO-JUVENTUS 0-2 (primo tempo 0-0)

TABELLINO:

PORTO (4-1-3-2): Casillas; Maxi Pereira, Felipe Augusto, Marcano, Alex Telles; Danilo Pereira; Andrè Andrè, Ruben Neves (61′ Corona); Brahimi; Tiquinho, André Silva. A disp.: Sa, Boly, Layun, Andrè Andrè, Oliver Torres, Corona, Jota. All.: Espirito Santo.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner (74′ Dani Alves), Barzagli, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado (67′ Pjaca), Dybala (86′ Marchisio), Mandzukic; Higuain. A disp.: Neto, Dani Alves, Rugani, Asamoah, Marchisio, Sturaro, Pjaca. All.: Allegri.

Arbitro: Brych

Guardalinee: Borsch e Lupp

Addizionale 1: Fritz

Addizionale 2: Dankert

Quarto uomo: Foltyn

Reti: 72′ Pjaca (J), 74′ Dani Alves (J)

Ammonizioni: Telles, Maxi Pereira (P)

Espulsioni: Telles (P)

Recupero: 2′ nel primo tempo, 2′ nel secondo tempo

Stadio: Do Dragao di Porto

Porto-Juventus la presentazione della partita

PORTO – Mercoledi alle 20.45 scenderanno in campo Porto e Juventus, match valido per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Un match difficile per i bianconeri visto che il Do Dragao è da sempre un campo ostico da affrontare, la Roma ne sa qualcosa. Per quanto riguarda il momento di forma i bianconeri vengono dalla vittoria per 4-1 contro il Palermo grazie a una super prestazione di Dybala mentre il Porto viene dalla roboante vittoria in campionato contro il Tondela per 4-0.

QUI PORTO

Espirito Santo dovrebbe schierare i suoi con un ordinato 4-4-2 con Casillas in porta, pacchetto arretrato composto da Maxi Pereira e l’ex Inter Telles a terzini mentre i centrali dovrebbero essere Felipe Augusto e Marcano. Cerchio di centrocampo con Danilo Pereira e Corona centrali mentre sulle fasce spazio ad Andrè Andrè ed Andrè Silva, l’uomo più pericoloso dei Dragoni. In attacco spazio a Brahimi e Francisco Soares.

QUI JUVENTUS

Pochi dubbi di formazione da sciogliere per Massimiliano Allegri che si affiderà ancora una volta al collaudato 4-2-3-1. I pensieri del tecnico toscano riguardano il centrale difensivo da affiancare a Rugani. Il ballottaggio è tra Chiellini e Brazagli visto che Bonucci non sarà della contesa per motivi disciplinari. In attacco tutti confermati mentre a centrocampo, dopo l’ottima prova contro il Palermo, ha chance di giocare anche Claudio Marchisio seppur parta dietro nelle gerarchie rispetto Sami Khedira e Miralem Pjanic. Per il ‘Principino’ quasi certo comunque un impiego a partita in corso.