Cesare Prandelli, intervistato da Rai Sport, torna a parlare dell’attaccante del Milan, Mario Balotelli e la polemica nata in questi giorni dopo alcune dichiarazioni di un pentito sulla giornata passata dall’attaccante italiano a Scampia. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore azzurro: “Certe volte diventa anche insopportabile questa rincorsa di tirarlo sempre per la giacca in tutte le situazioni. Mario ha le spalle larghe, deve saper valutare tutte le situazioni, saper anche scegliere chi frequentare, dove andare, é un personaggio così popolare che poi é costretto a rincorrere tutte queste cose”.
“Lui é sincero e anche in questo caso l’ha dimostrato. Lui pensava di non aver fatto nulla di male. Se me lo immagino a distribuire droga anche per scherzo? Assolutamente no, ha detto da subito che non é assolutamente vero, pero’ quando la Nazionale inizia un’avventura importante c’é sempre qualcosa che disturba. Questo dovrebbe essere motivo di riflessione per tutti. La maglia azzurra da’ la possibilita’ di parlare di certi argomenti e non é giusto. Noi vorremmo parlare solo di calcio giocato, parlare di questi argomenti é difficile per tutti, soprattutto per cose che non conosci. Devi cercare solo di non fare dei danni”.
“La Nazionale non ha bisogno di queste situazioni per per trovare stimoli e compattezza. La compattezza si trova con il lavoro quotidiano e la voglia di lavorare tutti insieme. Abbiamo un progetto e delle partite importantissime, il 7 giugno avremo una gara indispensabile con la Repubblica Ceca e dobbiamo arrivare preparatissimi. Penseremo alla Confederations Cup solo dopo allora”.
[Alessio De Silvestro – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
