Saranno presentate le squadre che parteciperanno alla 14a edizione del Torneo Internazionale Giovanile Lazio Cup
FROSINONE – Lo sport incontra la solidarietà e la fratellanza. Lunedì 16 maggio 2022 alle ore 18:00 presso l’auditorium “Daniele Paris” del conservatorio Licinio Refice di Frosinone si terrà la cerimonia di consegna del premio “Maurizio Maestrelli”, riconoscimento assegnato annualmente a personalità del mondo sportivo.
Nel corso dell’evento saranno presentate le sedici squadre che parteciperanno alla 14a edizione del Torneo Internazionale Giovanile Lazio Cup, riservato alla categoria Under 17 che si disputerà dal 17 al 22 maggio 2022. I comuni che ospiteranno le partite saranno Villalba di Guidonia, Genezzano, Ferentino, Fiuggi e Sora con 16 squadre provenienti dall’Italia e dall’estero: partendo dalla Roma, campione uscente, passando per l’Atletico Madrid, la rappresentativa della Lega Nazionale Dilettanti, il Debrecen, il Frosinone, la Ternana, il Sassuolo e tante altre.
Si ricordano anche le edizioni del 2017 e 2018 vinte dalla B Italia, la selezione dei giovani calciatori italiani in squadre di Serie B posta sotto l’egida della Lega Nazionale Professionisti B.
Tra le partecipanti spicca il nome della rappresentativa dell’Ucraina, giunta in Italia grazie al lavoro svolto dalla Lega B a sostegno della Federazione Ucraina e impegnata attivamente sul fronte della pace, come sottolineato dal Presidente Mauro Balata che, alla luce dell’evento, si è detto “molto contento dell’organizzazione, sia per il prestigio che riveste il torneo e il premio dedicato, ma anche per aver unito un momento di meravigliosa aggregazione sportiva fra giovani campioni del domani provenienti da tutto il mondo ad un incontro di unione fra popoli, culture ed etnie diverse. La partecipazione della rappresentativa dell’Ucraina è ulteriore dimostrazione dell’impegno assunto dalla Lega B con il progetto B for Peace che ha preso ispirazione dalle parole che il Santo Padre ci ha rivolto durante il ricevimento avuto a gennaio, in cui invitava tutti noi a pregare per la pace e per chi soffre. Da lì abbiamo dato il via ad una serie di iniziative di sensibilizzazione che hanno portato alla concretizzazione del nostro lavoro con l’invio di viveri e beni di prima necessità alle popolazioni colpite dal conflitto russo-ucraino. Poter regalare gioia e spensieratezza a ragazzi che vivono, purtroppo, una vicenda così difficile e preoccupante è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione, ricordando anche la mission solidale e di legame coi territori che da sempre ci caratterizza”.