Giovedì 16 maggio alle 19.45 si sarà l’esordio con i Paesi Bassi per ottenere la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi, diretta su Youtube FIBA3x3
Da domani a Debrecen Rae Lin D’Alie, Chiara Consolini, Laura Spreafico e Sara Madera scenderanno in campo nel FIBA 3×3 Olympic Qualifying Tournament per ottenere la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. I posti in palio sono tre, le Azzurre proveranno a bissare quanto fatto nel 2021, proprio a Debrecen, per tornare ai Giochi per la seconda volta consecutiva ma l’impresa sarà tutt’altro che semplice..
Le Azzurre esordiscono domani contro i Paesi Bassi alle ore 19.45 e poi tornano in campo alle 21.10 per affrontare Israele: l’ultimo impegno del Pool D è in programma sabato 18 maggio alle 20.45 contro l’Ungheria.
Da ognuno dei 4 gironi (l’Italia è stata sorteggiata nella Pool D e incrocia la Pool B) si qualificano due squadre, che accedono ai Quarti di finale. Tutte le partite della fase decisiva si giocano domenica 19 maggio, dal preolimpico di Debrecen saranno tre le Nazionali che otterranno un pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Francia, Stati Uniti, Cina (da Ranking FIBA 3×3) e le due vincitrici dei precedenti tornei pre-olimpici, ovvero Australia e Azerbaigian, sono già qualificate.
Le parole di coach Capobianco: “Sono soddisfatto del lavoro svolto da tutte le ragazze, anche di quelle che non sono con noi a Debrecen e che voglio ringraziare: l’impegno e la disponibilità sono stati totali, avevamo a disposizione pochi allenamenti ma li abbiamo sfruttati nel migliore dei modi. Gli scrimmage con la Tunisia, squadra che non è di prima fascia a livello mondiale ma che interpreta una pallacanestro molto fisica, ci sono serviti per entrare un po’ nel clima di una competizione che si annuncia durissima, considerata la qualità delle giocatrici che scenderanno in campo da domani a Debrecen. Oggi faremo un paio di allenamenti di rifinitura, nei quali ci concentreremo sulle nostre avversarie. Qualificarsi non sarà semplice, ma mi auguro che non lo sarà neanche batterci”.
L’analisi di Rae Lin D’Alie: “Debrecen è un posto familiare, che alimenta sempre ricordi dolci, anche se ci siamo tornati già altre volte dopo il pre-olimpico del 2021. Quando ieri siamo arrivate qui, ho detto alle mie compagne di squadra che in fondo è come se non fossimo mai andati via da Debrecen. Quanto al torneo, sappiamo perfettamente che in questo preolimpico il livello delle squadre è diventato altissimo, a cominciare dal girone che ci mette di fronte una Nazionale forte come quella dei Paesi Bassi e poi le padrone di casa dell’Ungheria, che certamente con noi cercheranno un riscatto. Dovremo giocare un torneo perfetto, per coltivare speranze di tornare ai Giochi Olimpici”.