Presentati gli Internazionali BNL d’Italia di Tennis 2025: dichiarazioni

42 0
Presentazione Nuovo Progetto Internazionali BNL d'Italia 2025
Presentazione degli Internazionali BNL d’Italia 2025
Roma 09 Aprile 2025
Liceo Eugenio Montale
Angelo Binaghi e Marco Mezzaroma
Foto Giampiero Sposito – Credits: Foto FITP

Angelo Binaghi, Presidente Federazione Italiana Tennis e Padel: “Benvenuti in questa insolita location per la classica conferenza stampa di presentazione degli IBI. Ringrazio il Preside del Liceo Classico, Linguistico e delle Scienze Umane Eugenio Montale di Roma per la sua cortese ospitalità e i Ministri – che ci onorano con la loro presenza – per quello che stanno facendo per lo sport Italiano. Siamo qua perché questa volta vogliamo partire dalla fine. Il nostro lavoro per gli Internazionali BNL d’Italia è praticamente terminato. Con Sport e Salute stiamo, come di consueto, ultimando la preparazione di tutto ciò che è necessario per organizzare la manifestazione che sarà ancora una volta un successo, quanto grande dipenderà in gran parte dai risultati dei nostri giocatori, che mi sembra promettano bene, e dalle condizioni meteo che avremo. Ma noi stiamo già pensando a cosa fare dopo. Perché è dopo che viene il bello. Esistono due modi diversi di intendere e vivere una grande manifestazione come questa, due filosofie diverse.

Ci sono presidenti che ritengono che una grande manifestazione sportiva sia il punto più alto della propria carriera di dirigente. Sono quelli che adorano la visibilità, le pubbliche relazioni, sono quelli che pensano che il giorno dopo la finale tutto sia finito, anche se lasciano qualche buco di bilancio da risanare. E poi ci sono quelli come noi che prediligono il profilo basso e ritengono al contrario che questi eventi debbano essere il punto di partenza, lo strumento per cercare di essere il più bravi possibile nella vera mission che, per un dirigente sportivo, è quella di promuovere lo sport e i valori che esprime. Credo quindi che sia opportuno spiegare a chi viene agli IBI che questa non è solo l’unica grande manifestazione in Italia e forse nel mondo che non utilizza alcun contributo pubblico, ma che tutto quello che alla fine rimane nelle casse della Federazione verrà utilizzato dal giorno seguente alla fine del torneo per la promozione del tennis, del padel, del pickleball. Per far crescere il numero delle persone che in Italia praticano i nostri sport di racchetta. Affinché una persona sia spinta a praticare una attività sportiva servono tre cose: la conoscenza della disciplina sportiva, la possibilità di poterla imparare, la possibilità di poterla praticare. Perché la conoscenza della disciplina possa essere la più ampia possibile, possiamo puntare su formidabile strumento – e siamo l’unica Federazione al mondo a poterlo fare – come SuperTennis.

Uno strumento che permette a tutti gli italiani, di qualsiasi classe sociale, di poter in ogni momento vedere gratis e conoscere il tennis e il padel. Ogni giorno dell’anno mediamente 816.689 italiani lo hanno seguito e ne hanno fatto il canale monotematico più visto nel nostro Paese. Noi investiamo in questo canale tutto il ricavato dei diritti televisivi provenienti dal torneo e cerchiamo di stimolare e sostenere tutti gli sforzi che le grandi televisioni in chiaro, come la RAI, fanno per far veder gratis a milioni di italiani i nostri campioni. Per dare invece la possibilità al maggior numero di persone possibile di imparare la disciplina, abbiamo il progetto ‘Racchette di classe’, che curiamo insieme alla Federazione Italiana TennisTavolo, e che è approvato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Coinvolgiamo 2.348 scuole in tutta Italia: è il più grande progetto sportivo di una federazione sportiva. Lo facciamo coinvolgendo 921 circoli dei nostri 4.500 e quasi 1.300 tecnici. Lo scorso anno abbiamo permesso a 712.019 ragazzi delle scuole dell’obbligo di tutta Italia di svolgere gratuitamente un ciclo di 15 lezioni di tennis, padel o tennistavolo e, quest’anno, aggiungeremo loro anche tre tornei di pickelball. Abbiamo chiesto al Ministro Abodi di aiutarci nei rapporti con il Ministero dell’Istruzione perché vorremmo che ci consentissero di farli giocare ancora di più, perché non vogliamo solamente che imparino ma che si appassionino sempre di più.

Lo facciamo utilizzando i capitali esteri che il torneo attrae, sia in forma di sponsorizzazione delle multinazionali, sia come incasso della biglietteria: nel 2024 sono stati spesi 12.631.155 milioni di euro e quest’anno ne abbiamo preventivati 18.938.277 perché vogliamo essere artefici del paradosso di riuscire a fare nella scuola quello che lo Stato fino a ieri non è mai riuscito a fare per mancanza di risorse, facendolo pagare ai cittadini degli altri Stati. E infine, dopo averlo conosciuto e imparato, è necessario che ci sia una sufficiente possibilità di praticarlo lo sport. Possibilità che per i nostri sport sta venendo meno per l’eccesso della domanda rispetto all’attuale offerta di campi da tennis e da padel. Per questo, anche da voi stimolati nel corso dell’ultima conferenza stampa, presentiamo oggi un accordo con il Credito Sportivo che va ad aiutare i circoli affiliati alla Federazione, che hanno un rapporto insostenibile fra atleti e campi, e le newco che si propongono di aprire campi da tennis e padel nei comuni in cui non siamo presenti, e sono 5874 su un totale di 7896 in Italia.

Andremo a finanziare nuovi campi e nuove coperture a condizioni che oggi nessuno ha sul mercato. Stiamo parlando di mutui dell’ICS che verranno concessi o senza alcuna garanzia da prestare o, nel caso delle newco, con una garanzia minima del 20% del capitale concesso e con interessi e spese zero, perché completamente abbattuti dall’intervento federale. Ed è possibile che questo possa essere solo un primo passo rispetto a quello che in futuro vorremmo fare nel campo dell’impiantistica. Questa è la nostra tattica per il nostro vero campionato, quello che comincia il lunedì successivo alla finale della domenica, quello che dobbiamo vincere per rendere infinita questa travolgente stagione di successi del tennis italiano. Perché se il Settore Tecnico funziona – e questo ce lo dicono i risultati e i nostri avversari che ci vengono a studiare – moltiplicare il numero dei praticanti significa creare valore e moltiplicare le probabilità di trovare nuovi campioni”.

Marco Mezzaroma, Presidente Sport e Salute: “La scuola è il luogo formativo per eccellenza, dove crescono e devono crescere non solo i futuri cittadini ma anche i campioni di domani. Ed è per questo che le scuole devono essere anche delle incubatrici di sport. Lo sport è una scuola di vita, luogo di crescita, di confronto con l’altro, di inclusione. Uno spazio dove i ragazzi imparano a mettersi alla prova e a superare le difficoltà. I grandi eventi, come gli Internazionali BNL d’Italia, rappresentano il fenomeno attraverso il quale far crescere lo spirito di emulazione. I bambini, i ragazzi ma anche gli adulti prendono in mano una racchetta proprio perché vedono giocare Sinner. Ed è in questa fusione tra vertice e base che vince lo sport. L’effetto emulativo si unisce quindi alla funzione sociale dello sport, creando un circolo virtuoso: l’ispirazione generata dai grandi campioni si traduce in una maggiore partecipazione, che a sua volta può diventare strumento di educazione e di crescita. È in questa sinergia che si costruisce il vero futuro dello sport e della società”.

Geraldine Conti, Chief People & Engagement BNL BNP Paribas: “Credo che impegno e competenza siano fondamentali per una crescita personale e professionale, ancor di più in contesti dove cambiamento ed evoluzione sono variabili centrali del nostro tempo. Ciò vale in ogni settore e lo sport aiuta ad allenare la capacità di migliorarsi raggiungendo obiettivi sempre nuovi. Il Gruppo BNP Paribas – che agisce globalmente come “banca per un mondo che cambia” – ha legato il proprio nome, da oltre 50 anni, al tennis, disciplina che combina competitività e forte rispetto delle regole. Da 19 anni supportiamo gli Internazionali BNL d’Italia: in partnership con FITP abbiamo contribuito a far diventare questo Torneo uno dei maggiori appuntamenti del circuito mondiale, che non solo attira grandi campioni, ma crea quello spirito positivo che contribuisce ad una sempre maggiore diffusione di questo sport anche nelle scuole, scoprendo nuovi talenti”.

Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani: “Abbiamo il numero 1 al mondo, Jannik Sinner, che non vediamo l’ora di riabbracciare in campo, e abbiamo collezionato negli ultimi dodici mesi successi come non mai con le tenniste e i tennisti azzurri nei tornei ATP e WTA. Abbiamo vinto la Billie Jean King e rivinto la Coppa Davis, con squadre fantastiche composte da donne e uomini di valore non solo sportivo, ma siamo tra i numeri 1 anche nell’organizzazione di grandi avvenimenti e gli Internazionali BNL d’Italia sono una plastica testimonianza di questo valore, espressione di visione, talento e capacità, in campo e fuori. Siamo arrivati all’82esima edizione di un appuntamento attraverso il quale si rinnova una sfida positiva ed elettrizzante per superare i limiti, raggiungere nuovi traguardi e coltivare l’ambizione di migliorare, sempre.

La formula sportiva e organizzativa degli IBI si alimenta delle prestazioni maiuscole dei “nostri”, ma trae beneficio dalla piacevolezza di accogliere gli appassionati, compresi i tanti che raggiungeranno Roma e le meraviglie del Foro Italico da tutto il mondo, in una scenografia unica. Questo affascinante luogo di fondazione, ricco di suggestioni e opportunità, quest’anno offrirà nuovi spazi al grande tennis dedicandogli 20 ettari, nel rispetto dei luoghi e della storia. Questo lo spirito con il quale il meraviglioso Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, che la nostra società Sport e Salute ha riqualificato in modo magistrale con risorse pubbliche, ospiterà temporaneamente due nuovi campi di gioco e la SuperTennis Arena, che consentiranno di far godere il pubblico non solo per lo spettacolo sportivo, ma anche per quello artistico e culturale, a partire dalle 60 maestose statue in marmo bianco di Carrara, che rendono questo luogo epico”.

Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito: “Un saluto particolare in occasione dell’avvio degli Internazionali di Tennis. È con grande piacere che rivolgo a voi queste mie brevi riflessioni che testimoniano l’attenzione di questo Ministero nei confronti di uno sport straordinario come il tennis. Qualche riflessione di premessa. La scuola suscita il gusto per la bellezza, per la conoscenza, per la tecnica che ogni progresso umano porta in filigrana. Lo sport realizzato a scuola, nell’ambito delle attività curricolari, oppure anche nell’ambito di quelle extra-curricolari, apporta notevoli benefici dal punto di vista dello sviluppo dei processi cognitivi. Ma apporta notevoli benefici anche dal punto di vista dello sviluppo della tutela, della protezione della salute fisica e mentale. Contribuendo, infatti, a far crescere quelle competenze indispensabili alla formazione dei bambini e dei ragazzi. Penso per esempio al dominio di sé, penso alla consapevolezza e al senso critico, penso al rispetto verso l’altro, penso al senso di solidarietà, alla correttezza, all’importanza dell’impegno. Tengo a ricordare, a questo proposito, che si è voluta avviare per il corrente anno scolastico la progettualità dei Giochi della Gioventù estendendola alla scuola secondaria di primo grado, proprio per l’importanza che noi vogliamo dare alla pratica sportiva intesa anche come gioco, come competizione che suscita anche quella passione, quell’entusiasmo, quella gioia di voler partecipare.

A questo patrimonio si aggiunge con pari dignità anche l’incontro con ogni disciplina sportiva, tanto più quando l’impegno agonistico si svolge in una cornice suggestiva come quella dove è protagonista la racchetta. Tra le competizioni sportive scolastiche che il Ministero promuove all’interno delle nostre istituzioni, il tennis – come il tennis da tavolo – ha registrato nel corso degli ultimi anni importanti adesioni. Geometrie affascinanti in cui il gesto insegue l’incanto della perfezione e del riflesso fulmineo. Il progetto ‘Racchette in classe’, al suo dodicesimo anno di attività, è realizzato dalla Federazione Italiana Tennis e Padel in collaborazione con la Federazione Italiana Tennistavolo. Nello specifico è rivolto a tutti gli studenti di ogni ordine e grado ed è articolato nel seguente modo: ‘Racchette in classe Kids’ per gli alunni della scuola primaria, ‘Racchette in classe Junior’ per gli alunni della scuola secondaria di primo grado, ‘Racchette in classe Pro’ per gli alunni della scuola secondaria di secondo grado e, novità di quest’anno, sarà esteso da ottobre, in via sperimentale, anche alla scuola dell’infanzia con ‘Racchette in classe Baby’. ‘Racchette in classe’ promuove il principio didattico della multilateralità e ha l’obiettivo di promuovere e diffondere le cinque discipline del tennis, del padel, del beach tennis, del pickleball e del tennistavolo. Un’iniziativa moderna, aperta, coinvolgente, all’avanguardia per l’attenzione e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità. Un’iniziativa che saprà appassionare i partecipanti, dove più del risultato sportivo sarà determinante il riaffermare, il rafforzare un patrimonio di valori comuni”.

Daniela Garnero Santanchè, Ministro del Turismo: “Gli Internazionali BNL d’Italia, grazie alla straordinaria location e a campioni, come il nostro Jannik Sinner, rappresentano non solo un momento di competizione sportiva, ma anche un’opportunità unica per promuovere l’Italia nel mondo. Questi eventi attirano migliaia di turisti e appassionati, contribuendo significativamente alla nostra economia e alla visibilità del nostro patrimonio culturale, sociale ed umano. Siamo un bell’esempio di come lo sport possa unire le persone e trasmettere valori positivi. Con impegno e passione, siamo destinati a crescere ulteriormente, consolidando la nostra posizione come una delle capitali del tennis a livello internazionale e questo non può che essere un bene per il sistema Italia”.

Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio: “È sicuramente stata un’ottima scelta quella di svolgere l’iniziativa odierna presso un istituto scolastico. Dobbiamo portare avanti una giusta sinergia al fine di promuovere la pratica sportiva, soprattutto tra i giovani, che hanno bisogno di riferimenti e stimoli positivi. In tal senso, lo sport è uno strumento per certi versi unico, poiché insegna valori indispensabili, come rispetto (delle regole e degli altri), impegno e sacrificio: aspetti, questi, di assoluta rilevanza per raggiungere i risultati, non solo in ambito sportivo, ma anche e soprattutto nella vita quotidiana. E poi, lo sport rientra anche in un corretto e sano stile di vita, che genera benefici per la salute e il benessere delle persone, oltre a essere un importante momento di aggregazione e inclusione sociale. Naturalmente, una manifestazione come gli Internazionali BNL d’Italia, con molti tennisti italiani protagonisti, può fornire un contributo strategico al fine di promuovere l’attività sportiva.

E quest’anno per la prima volta si giocherà anche nella splendida cornice dello ‘Stadio dei Marmi’, intitolato a Pietro Mennea. Un prestigioso evento, all’interno di un sito unico per la sua bellezza, come il Foro italico. Un torneo, che ogni anno cresce sempre di più, e che attira appassionati e turisti da tutto il mondo, generando un grande indotto, oltre a rappresentare un’opportunità straordinaria per promuovere le bellezze di Roma. Nel ringraziare la Federazione Italiana Tennis e Padel e tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata e che contribuiscono allo svolgimento di un evento di successo come gli Internazionali BNL d’Italia, garantiremo sempre il massimo supporto sia in termini di promozione sportiva, che per la valorizzazione di manifestazioni, come quella di cui parliamo oggi, che fanno parte del tessuto della nostra Regione, e che sono diventate delle vere eccellenze, apprezzate in tutto il mondo”.

Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale: “Con gli Internazionali BNL d’Italia, Roma rinnova ogni anno il suo legame con i grandi eventi sportivi internazionali. E anche l’82esima edizione del torneo si preannuncia come un appuntamento eccezionale che offrirà al pubblico un’esperienza ancora più coinvolgente ricca di grandi novità. Oltre all’ampliamento della superficie del sito, da 12 a 20 ettari, gli appassionati potranno vivere il tennis anche allo Stadio dei Marmi, intitolato a una leggenda dello sport come Pietro Mennea, dove sorgerà la SuperTennis Arena con una capienza di oltre 3mila spettatori. A suggellare il legame indissolubile tra la città e il torneo di tennis, ci sarà anche quest’anno lo straordinario campo in terra rossa a Piazza del Popolo. Saranno inoltre promossi progetti dedicati ai giovani delle scuole e verrà confermato il torneo di wheelchair tennis, nel solco di una costante attenzione verso il tema della disabilità. Roma è pronta ad accogliere turisti, sportivi e tifosi da tutto il mondo per assistere a questo importante appuntamento che, anche grazie al ritorno in campo di Jannik Sinner, si preannuncia davvero speciale. Noi davvero non vediamo l’ora che inizi”.

Alessandro Onorato, Assessore al Turismo, Grandi Eventi, Sport e Moda del Comune di Roma: “Abbiamo voluto fortemente confermare, dopo il successo dell’anno scorso con le immagini che hanno fatto il giro del mondo, il campo da tennis a Piazza del Popolo. Un progetto virtuoso che permetterà a romani e turisti di vedere gratuitamente esibizioni, allenamenti e partite. Questa sarà solo una delle tante iniziative che, insieme alla FITP, organizzeremo per coinvolgere tutta la città, portando la magia del grande tennis nelle strade, nelle piazze e nelle vetrine di Roma. Il miglioramento costante degli Internazionali BNL d’Italia è lo specchio della crescita della Capitale, tornata a essere il centro degli investimenti e dei grandi eventi. Siamo orgogliosi di accogliere in una Roma più moderna oltre 400 mila spettatori di cui 40 mila in arrivo dall’estero: si tratta di turisti che riempiranno le nostre strutture ricettive e usufruiranno dei nostri servizi, generando nuovi posti di lavoro e un grande indotto economico, che quest’anno supererà i 615 milioni del 2024″.