GENOVA – Mentre la squadra suda sul campo del Pio XII Gianluca Signorini di Pegli, il presidente del Genoa Enrico Preziosi, già multato dal Giudice Sportivo per le dichiarazioni relative alle turbolente vicende di Genoa-Pescara, relative alle espulsioni di Edenilson e Pandev, col conseguente pareggio in extremis del Pescara, è ritornato ironicamente sulla polemica in corso col presidente abruzzese Sebastiani.
Preziosi, in relazione alla squalifica di Zampano, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato una dichiarazione pungente: “La squalifica di Zampano testimonia che avevo ragione, i miei giocatori cerco di farli giocare a calcio. Sebastiani forse vuole che giochino a pallavolo, devono ancora conquistare una vittoria senza aiuti”.
Nel frattempo la squadra è scesa oggi sul campo di allenamento di Pegli per preparare la sfida di domenica prossima che vedrà il Genoa impegnato allo Stadio Dall’Ara contro il Bologna di Donadoni, che si è rivelata una compagine in crescita di condizioni e risultati.
Colazione insieme questa mattina per i giocatori rossoblu, a Villa Rostand, e poi in campo suddivisi dapprima in gruppi per esercizi differenziati e poi tutti insieme per una seduta comune.
Orban pare ormai recuperato appieno, mentre Pavoletti ha effettuato alcuni esercizi differenziati. Domenica quindi i “soli” ad essere indisponibili potrebbero essere gli squalificati Edenilson e Pandev (a quest’ultimo sono state comminate addirituura due giornate), con gli infortunati Ocampos e Pavoletti.
Si prospetta quindi una partita in cui la maggior parte del peso dell’attacco suia sulle spalle di “El Cholito” Simeone. La delicata situazione del reparto offensivo è confermata dalla partecipazione all’allenamento di due attaccanti della squadra Primavera, Matarrese e Raul Asencio.
Ivan Juric, dopo il pranzo consumato dalla squadra in modo conviviale, ha dato il “rompete le righe” con appuntamento a domani alle ore 10.30 per la prossima seduta di allenamento che è ancora prevista a porte aperte.