L’Inter batte la Fiorentina e dopo cinque anni conquista l’ottavo Tricolore. Autori dei gol Vanheusden e Pinamonti. Inutile il gol di Sottil
REGGIO EMILIA – Al Mapei Stadium l’Inter batte la Fiorentina per 2-1 e si laurea Campione d’Italia Primavera. Si tratta dell’ottavo tricolore nella storia del club nerazzurro che aggancia così la Roma nel’apposito albo d’oro della competizione.
L’ultimo era stato vinto nella stagione 2011/2012. Quella squadra era guidata da Stramaccioni che l’aveva lasciata a Bernazzani quando era stato chiamato ad allenare la prima squadra. Di quella rosa facevano parte Duncan, Crisetig e Mbaye.
Per Stefano Vecchi un successo che va ad aggiungersi al Torneo di Viareggio conquistato nel 2015 e alla Coppa Italia del 2016. L’allenatore chiude al meglio una stagione che lo ha portato a guidare la Prima Squadra dopo gli esoneri di Frank De Boer e Stefano Pioli.
Inter-Fiorentina, la sintesi
Presenti sugli spalti Stefano Pioli, neo allenatore della Fiorentina e Piero Ausilio, della squadra nerazzurra. Primo tempo con pochissime emozioni e con i nerazzurri capaci di neutralizzare ogni attacco proveniente dalla squadra viola.
A sbloccare il risultato é al 18′ Vanheusden che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Rivas, di testa batte Cerofolini. Per il belga, difensore, sesto gol in 27 partite. A inizio ripresa la Fiorentina prova a reagire.
Ma al 22′ Pinamonti sfrutta un cross di Emmers e sigla il raddoppio, anticipando tutti e insaccando di testa all’incrocio dei pali. Al 31′ del secondo tempo Sottil accorcia le distanze, realizzando un tiro dal dischetto assegnato da Di Bello per una contrasto in area tra Sottile e Awua. Nel finale occasioni per entrambe le squadre. Il risultato resta però fermo sul 2-1 fino al termine della gara.
Il tabellino:
Fiorentina (4-3-3): Cerofolini Mosti, Chrzanowski, Illanes, Pinto (46′ Ranieri), Trovato (83′ Caso), Diakhatè, Castrovilli, Perez, Mlakar (63′ Gori), Sottil. A disposizione: Satalino, Ghidotti, Militari, Ferigra, Faye, Maganjic, Marozzi, Benedetti, Meli. All.: Guidi.
Inter (4-2-3-1): Di Gregorio, Mattioli, Gravillon, Vanheusden, Cagnano, Awua, Carraro, Rivas, Emmers (83′ Danso), Rover (57′ Bakayoko), Pinamonti. A disposizione: Mangano, Valietti, Bakayoko, Belkheir, Bollini Frigerio, Butic, Lombardoni, Mutton, Dekic, Sala, Putzolli. All.: Stefano Vecchi.
Arbitro: Di Bello
Reti: al 18′ pt Vanhousden, al 22’st Pinamonti, al 31’st′ Sottil (rig.)
Ammonizioni: Ilanes, Diakhate, Castrovilli, Rover, Cagnano