La 22° giornata si apre con il big march Catanzaro-Palermo di venerdì 26 gennaio, sabato va di scena il derby Modena-Parma e domenica si chiude con il posticipo Cittadella-Sampdoria
CATANZARO – Allo stadio “Nicola Ceravolo” si apre la 22° giornata di serie B con la gara tra Catanzaro – Palermo. I padroni di casa devono assolutamente dimenticare la sconfitta per 3-0 contro il Feralpisalò. I giallorossi hanno a disposizione Biasci dal 1° minuto, la formazione dovrebbe essere la stessa che ha giocato contro il Lecco. Il Palermo conquista 6 punti in 3 partite. L’ultima partita supera per 4 – 2 un Modena in un condizione non ottimale, i rosanero hanno raggiunto dei risultati soddisfacenti e ora contro i giallorossi hanno l’occasione di ripetersi e di mantenere il buon livello conquistato.
Venezia – Ternana
Il Venezia cade a Cosenza, sfuma così il secondo posto. Dopo la bella vittoria per 5 – 2 contro la Samp, la squadra di Venezia ha come obiettivo i 3 punti, sono importanti per tirare le somme del campionato, fare due conti sul calendario e poi lottare senza freni verso la promozione diretta. La Ternana vince e convince contro la Cittadella, ottiene 4 punti nelle ultime 3 gare. Spinti dai tifosi e dalla società cercano i 3 punti a Venezia, partita delicata, dopo la caduta del Venezia al Marulla di Cosenza, ne possono approfittare del calo psico-fisico dei Veneti.
Sudtirol – Cosenza
Il Sudtirol viaggia a +2 sulla zona play out e questo un po’ spaventa la società, credono in una salvezza tranquilla, nelle ultime 3 gare hanno ottenuto 4 punti, il pari a Brescia è un bel segnale positivo per dare più spirito alla squadra. Con i calabresi dopo l’ottima vittoria contro il Venezia scendono in campo carichi, ma la squadra di Vecchi ha Casiraghi come asso nella manica. I Lupi hanno raggiunto per pochi giorni la felicità, i 3 punti raggiunti nella partita contro il Venezia sono stati importanti. Ora tocca pensare solo al Sudtirol. Squadra insidiosa.
Modena – Parma
I canarini lasciano l’ultimo posto valido per i play off al Brescia, le sconfitte di Palermo e dello stesso Brescia hanno fatto sì che il Modena in 3 gare perdesse tutto quello che si era creato finora. La Società ora si aspetta un derby positivo. Il Parma capolista ha oramai messo la freccia, ha rifilato un bel 3 – 0 e ha schiacciato tutte le polemiche. Il derby è una gara non facile.
Como – Ascoli
Il Como è al secondo posto. È bastato il pari con la Reggiana, E’ un Como che va molto forte. Il protagonista del girone di ritorno. L’obiettivo è chiaro: la promozione diretta. I lombardi vogliono continuare a sognare e con l’Ascoli puntano alla vittoria. I marchigiani arrivano da 3 pari consecutivi, è troppo poco se si vuole pensare alla salvezza. L’ultima col Bari hanno raggiunto il pari a 10’ dal fischio finale. Col Como ci vuole più concentrazione.
Cremonese – Brescia
La Cremonese non molla il secondo posto, prima Il Venezia e ora il Como. Finalmente la distanza è solo un punto. 9 punti in 4 gare sono tanti e questo significa che fanno sul serio. Attendono le rondinelle. Il Brescia dopo una girone d’andata passato con molte fatiche, nel girone di ritorno ha messo più grinta e consapevolezza e ora sono in zona play off. Il pari col Sudtirol non ha replicato le buone prove delle partite passate, ma hanno fatto fatica a trovare il pari e lo hanno trovato a 9’ dalla fine su rigore. A Cremona tocca alzare l’attenzione e metterci più coraggio.
Pisa – Spezia
I nerazzurri corrono con una media di promozione: 8 punti nelle ultime 4 gare è un segnale positivo. I toscani vogliono tentare di superare lo Spezia e lanciarsi verso il treno dei play off. Lo Spezia ultima in classifica, dopo il pari col Modena i liguri non hanno ottenuto nessun altro punto. Ma l’ultimo posto è scomodo. La panchina trema.
Feralpisalò – Lecco
Il Feralpisalò penultimi in classifica, ottengono una rotonda vittoria contro il Catanzaro e ora sono più stimolati verso il proseguo del campionato. Il Lecco vince solo 1 su 3 partite. Questa partita è uno scontro diretto e i nerazzurri hanno assolutamente il dovere di portare a casa i 3 punti e di allontanarsi dalla zona retrocessione.
Bari – Reggiana
I Pugliesi inseguono i play off. Sono in forma e lo si vede dai risultati ottenuti nelle ultime gare. Non perdono dal 15 dicembre. La Reggiana è netta ripresa. Vive una condizione di forma molto importante, incoraggiante la sua scia di risultati utili consecutivi e la squadra di Nesta non perde dal 16 dicembre. Devono tenere alta la tensione, il San Nicola è un campo non proprio facile.
Cittadella – Sampdoria
Il Cittadella perde a Terni e sfuma il secondo posto. Però non ha affatto perso molto in classifica, è rimasta a poche lunghezze dal Como. Vincere oggi rilancerebbe il Cittadella. La Sampdoria dopo la risalita delle ultime 5 – 10 giornate fa, adesso la panchina di Pirlo scricchiola di nuovo. È importante portare la vittoria è la felicità nei blucerchiati.
Le probabili formazioni dal 26 al 28 gennaio
Venerdì ore 20:30
Catanzaro – Palermo
Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Veroli, Brighenti; Suonas, Verdeputte, Ghion, Pompetti; Biasci, Iemmello. Allenatore: Vincenzo Vivarini.
Palermo (4-3-3): Pagliacelli; Nedelceraru, Ceccaroni, Lund; Henderson, Stulac, Segre; Di Francesco, Brunori, Insigne. Allenatore: Eugenio Corini
Sabato ore 14
Venezia – Ternana
Venezia (4-3-3): Bruno; Campano, idzes, Sverko, Altare; Tessmann, Elletsson, Busio; Johnsen, Pohjanpolo, Pierini. Allenatore: Paolo Vanoli
Ternana (3-5-2): Innarilli; Capuano, Mantovani, Diakite; Piyyhtia, Favasulli, Casasola, Corrado, Luperini; Falletti, Dionisi. Allenatore: Roberto Breda.
Sudtirol – Cosenza
Sudtirol (4-4-2): Poluzzi; Tait, Vinetos, Masiello, Davi; Giorgini, Boh, Lunetta, Rover; Casiraghi, Odogwu. Allenatore: Pierpaolo Bisoli
Cosenza (4-2-3-1): Micai; Sgarbi, D’Orazio, Venturi, Meroni; Voca, Zuccon; Marras, Tutino, Calò; Forte. Allenatore: Fabio Caserta
Modena – Parma
Modena (4-4-2): Seculin; Oukhandda, Cotali, Zaro, Guiebbre; Gherli, Palumbo, Tremolada, Magnino; Bonfanti, Bianconi. Allenatore: Paolo Bianco
Parma (4-2-3-1): Chichizola; Del Prato, W. Coulibaly, Ansaldi, Circati; Estevez, Hernani; Mihaila, Bernabe Garcia, Dennis Man; Ciolak. Allenatore: Fabio Pecchia
Como – Ascoli
Como (4-3-3): Semper; Ondenthai, Barba, Curto, Iovine; Bellemo, Kone, Sala; De Cubha, Verdi, Cutrone. Allenatore: Massimo Longo.
Ascoli (3-5-2): Viviano; Giovane, Bellusci, Quaranta; Adjiapong, Di Tacchio, Milanese, Masini, Falasco; Rodriguez, Mendes. Allenatore: Walter Viali.
Cremonese – Brescia
Cremonese (4-4-2): Sarr; Lochoshvilli, Semicola, Ravanelli, Ghiglione; Collocolo, Castagnetti, Mayer, Sernicola; Okereke, Coda. Allenatore: Giovanni Stroppa.
Brescia (3-4-1-2): Lazzarini; Papetti, Mangraviti, Cistana; Paghera, Fares, Fogliata, Dickmann; Bjiarnason; Borelli, Bianchi. Allenatore: Rolando Maran
Sabato ore 16:15
Feralpisalò – Lecco
Feralpisalò (4-4-2): Pizzignacco; Letizia, Martella, Bacchetti, Pilati; Koufalidis, Parigini, Balestrero, Fiordilino; Butic, Felici. Allenatore: Stefano Vecchi
Lecco (4-3-3): Melgrati; Lemmons, Celijak, Caporali, Bianconi; Sersanti, Ionita, Crociata; Lepore, Novakovich, Busso. Allenatore: Emiliano Bonazzoli.
Pisa – Spezia
Pisa (4-3-3): Nicolas; Leverbe, Berruatto, Canestrelli, Calabresi; Veloso, Barberis, D’Alessandro; Moreo, Valori, Piccini. Allenatore: Alberto Aquilani
Spezia (4-3-3): Dragowsky; Nikolaou, Muhl, Reca, Elia; Bandinelli, Zurkowski, Castagnetti; Antonucci, Esposito, Cassata. Allenatore: Massimiliano Alvini
Bari – Reggiana
Bari (4-4-2): Brenno; Vicari, Dorval, Ricci, Dudek; Frabotta, Acampora, Maiello, Sibilli; Nasty, Diaw. Allenatore: Pasquale Marino.
Reggiana (4-4-2): Bardi; Sampirisi, Libutti, Marcandalli, Romagna; Kabashi, Portanova, Bianco, Nardi; Pettinari, Antiste. Allenatore: Alessandro Nesta
Domenica ore 16:15
Cittadella – Sampdoria
Cittadella (4-3-3): Kastrati; Salvi, Giraudo, Pavan, Angeli; Vita, Branca, Amatucci; Malgrassi, Cassano Pittarello. Allenatore: Edoardo Corini
Sampdoria (4-3-3): Stankovic; Murru, Ghilardi, Barreca, Giordano; Vieira, Yepes, Verre; Kasami, Esposito, Borini. Allenatore: Andrea Pirlo
A cura di Giuseppe Macrì