L’Associazione Italiana Calciatori in collaborazione con la Lega Serie A, B, Lega Pro e con il patrocinio della presidenza del consiglio dei ministri – dipartimento pari opportunità scende in campo per la giornata internazionale dei diritti della donna
MILANO – L’8 Marzo, in occasione della giornata internazionale dei diritti della donna, l’Associazione Italiana Calciatori in collaborazione con la Lega Serie A, Lega B, Lega Pro e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento pari opportunità, promuove l’iniziativa #facciamogliuomini, volta alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne.
Durante la prossima giornata di campionato, il mondo del calcio scenderà in campo per invitare gli uomini a fare gli uomini. All’inizio di ogni match sarà esposto uno striscione con il claim “Facciamo gli uomini”, accompagnato dal simbolo della campagna: il NARCISO.
Un fiore stupendo scelto per le sue varie connotazioni e per ciò che rappresenta, che vuole diventare simbolo di un’idea diversa dell’uomo, fino a stravolgere l’accezione negativa del termine narciso per renderlo un simbolo di rispetto.
Sarà quindi il calcio italiano, nonostante la delicata e preoccupante situazione legata al Covid19 che sta colpendo il nostro Paese, a farsi portavoce di un messaggio di sensibilità, di attenzione e di rispetto nei confronti delle donne.
Il progetto #facciamogliuomini è realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Per Le Pari Opportunità e con il patrocinio di FIGC, Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, AIAC, AIA ed ICS.
#facciamogliuomini mira alla comunicazione preventiva e all’educazione dell’uomo, agendo su chi ha sbagliato, affinché prenda piena coscienza del gesto compiuto e possa riflettere sul proprio vissuto. Parola chiave di #facciamogliuomini è rispetto, che è anche fair play, ovvero il comportamento rispettoso delle regole, dentro e fuori dal campo. Rispetto come concetto all’apparenza semplice e conosciuto da tutti, ma che in realtà si sta perdendo pian piano in una società che discrimina e non garantisce le stesse opportunità nei rapporti sociali e umani.
Madrina di #facciamogliuomini è Elena Sofia Ricci, coinvolta da AIC dopo le sue dichiarazioni di gennaio in merito ad una violenza subita da bambina.