Progetto della FITP “Racchette in classe”: giornata conclusiva a Torino

1.600 ragazzi entusiasti per la giornata conclusiva del progetto che ha trovato la sua apoteosi proprio alla vigilia dell’inizio delle Nitto Atp Finals

TORINO – Circa 500mila bambini coinvolti in tutta Italia e un finale spettacolare, in Piemonte, collegato alle Nitto ATP Finals di Torino. Il progetto “Racchette in classe” ha trovato la sua apoteosi proprio alla vigilia dell’inizio del torneo, con la giornata conclusiva che ha radunato al PalaRuffini – Pala Gianni Asti circa 1.600 ragazzi e ragazze entusiasti. Anche quest’anno i numeri sono da record: all’iniziativa hanno aderito 400 scuole primarie e secondare di primo e secondo grado e sono stati coinvolti circa 100.000 studenti solo del Piemonte.

Una vera festa per un’iniziativa nata 11 anni fa e oggi capace di essere tra i pilastri della crescita dell’intero movimento. Il progetto “Racchette in Classe”, nato nel 2014, è realizzato dalla FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) in collaborazione con la FITeT (Federazione Italiana Tennistavolo) e riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto, che si avvale del prezioso supporto di Kinder Joy of Moving, partner ormai storico della FITP, si propone l’obiettivo di diffondere tutte le discipline di racchetta (tennis, padel, pickleball, beach tennis e tennistavolo) tra i giovani.

Durante la giornata di chiusura al PalaRuffini – Pala Gianni Asti, si è tenuto anche un breve momento istituzionale con la partecipazione del sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo, dell’assessore allo sport, grandi eventi, turismo e tempo libero della Città di Torino Domenico Carretta, del presidente del Comitato regionale FITP Piemonte Vito Di Luca, del presidente della Federazione Italiana Tennistavolo Renato Di Napoli, del direttore generale dell’ufficio scolastico regionale del Piemonte Stefano Suraniti, del dirigente dell’ufficio scolastico territoriale della Città di Torino Tecla Riverso, del direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” Michelangelo Dell’Edera, del responsabile per l’Italia di Kinder Joy of Moving Massimo Castiglia e della testimonial del progetto Rita Grande.

Dalla sua nascita, datata 2014, il progetto “Racchette in classe” ha portato il tennis (e non solo) nelle scuole di tutta Italia, promuovendo lo sport fra migliaia e migliaia di giovani. Con un investimento nel 2024 da parte della FITP di ben 8 milioni di euro, fra kit didattici, contributi agli affiliati e borse di studio che coinvolgono tutte e tre le scuole per ordine e grado.

Stefano Lo Russo, Sindaco della Città di Torino: “Sono molto contento di essere qui con voi. Siamo alla vigilia della quarta edizione delle Atp Finals e proprio ieri abbiamo presentato alla città gli otto tennisti più forti del mondo. Questa iniziativa, voluta dalla Federazione Italiana Tennis e Padel in collaborazione con la città di Torino, è molto importante perché aiuta tutti noi a fare una cosa fondamentale: lo sport. C’è bisogno di socialità ed è bellissimo farlo attraverso un evento come le Nitto Atp Finals che porta proprio i campioni della racchetta qui tra noi a Torino. Ringrazio tutti voi ragazzi per la straordinaria allegria che regalate e mi raccomando: non smettete di essere felici. Lo sport è bellissimo e il tennis è uno dei più belli tra gli sport”.

Domenico Carretta, Assessore allo Sport, grandi eventi, turismo e tempo libero della città di Torino: “Questo evento, dopo gli Internazionali BNL d’Italia e le Nitto Atp Finals, è quello con il maggior numero di partecipanti. Numeri straordinari, di cui voi dovete essere orgogliosi. È una festa straordinaria e ogni anno amiamo iniziare questo momento storico per la città che ospita i più grandi campioni del tennis, partendo proprio dai voi ragazzi, dalla vostra gioia. Non c’è niente come lo sport che crei questa empatia e un desiderio di emulazione che è quello che ci porta poi a registrare dei numeri straordinari nelle scuole tennis e nei circoli. Godetevi i campioni in giro per Torino e non smettete mai di sognare”.

Vito di Luca, Presidente del Comitato regionale Fitp Piemonte: “Quando sono arrivato al Pala Ruffinii ho visto davvero tanti ragazzi che si divertivano. Mi auguro che quando tornerete in classe, porterete con voi tutto questo entusiasmo. Ci auguriamo che da questi preziosi semi, possano crescere un giorno piante rigogliose come quelle dei campioni che sono impegnati nelle Nitto Atp Finals”.

Renato Di Napoli, Presidente della Federazione Italiana Tennistavolo: “Quella di oggi è una giornata speciale per voi ragazzi. La mia raccomandazione è quella di continuare a frequentare le palestre e i campi sportivi perché essere in salute non aiuta solo il corpo ma anche la mente e quindi lo studio. Voglio ringraziare la FITP che ha il merito di organizzare una manifestazione così importante e fare un grosso applauso a tutto lo staff che ha reso possibile questa festa, agli insegnanti, alle autorità e alla Kinder per il progetto Joy of Moving”.

Stefano Suraniti, Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale del Piemonte: “Il mio invito è quello di continuare a fare sport con gioia. Mettete sempre al centro delle vostre vite il benessere e divertitevi. Voglio ringraziare tutti i partner della città di Torino e i tanti docenti coinvolti e un grande applauso a voi bambini che avete dimostrato quanto tenete a questa manifestazione bellissima”.

Tecla Riverso, Dirigente dell’ufficio scolastico territoriale della città metropolitana dí Torino: “È un momento importante per la città e per voi che avete la bellissima opportunità di condividere questa esperienza. Imparate dall’esempio dei vostri campioni che lo sforzo, l’impegno, il lavoro, ma anche il gioco fa parte dello sport, come della vita, ma pure della scuola. Sono modelli importanti che vi insegnano a vivere la vita e sono un’ispirazione per il vostro futuro”.

Massimo Castiglia, Responsabile per l’Italia di Kinder Joy of Moving: “Come ogni anno, è una grande emozione essere qui a celebrare questo grande progetto. È un orgoglio per la Ferrero essere parte di questo bellissimo progetto. Provo una grande gratitudine verso tutti coloro che lo rendono possibile: istruttori, tecnici, insegnanti che hanno la sensibilità di promuovere lo sport attraverso la scuola. Ringrazio Torino e le sue istituzioni così come le federazioni di Tennis e Padel e Tennistavolo. Continuiamo su questa strada perché i giovani sono il nostro futuro”.