Radio Sei – Zaccardo apre alla Lazio: “E’ una delle prime sette squadre d’Italia, giocare in biancoceleste sarebbe importante…”

Roma – E’ uno dei nomi più caldi in casa Lazio, con l’addio di Lichtsteiner potrebbe essere il più adatto sostituto dello svizzero. Garantisce qualche gol in fase offensiva, con la difesa a quattro è il candidato ideale benché non demeriti anche come terzo centrale nella difesa a tre. Christian Zaccardo, è uno dei campioni del mondo 2006, potrebbe rappresentare l’esperienza e la sicurezza nel reparto arretrato. A Ghirardi piace Floccari, Lotito sta pensando a Christian come contropartita tecnica nella trattativa con i ducali. Nei pensieri di Zaccardo c’è il club romano: “Ho letto sui giornali di questo interessamento – ha detto il terzino parmense in Esclusiva a 1900 sui 98,1 di radiosei – ma non so niente.

Forse per sapere qualcosa con più precisione sarebbe meglio sentire la dirigenza dei ducali o il mio entourage. Io sono sincero, fino a che non c’è qualcosa di concreto non voglio sapere niente, perché a Parma sto bene ed ho altri tre anni di contratto. Se dovesse arrivare un’offerta importante la società mi chiamerà e ne parleremo insieme, se sarà una cosa che farà bene ad entrambe le parti vediamo, io a Parma sono legato ed anche la nostra è una buonissima squadra”. Ma il terzino azzurro non nasconde il fascino che può creare una città come Roma ed in particolare i colori biancocelesti: “La Lazio ha fatto un bellissimo campionato, è una buonissima squadra e Roma è una bella città dove la tradizione sportiva è molto importante. La Lazio è una delle sette migliori squadre d’Italia, giocare all’Olimpico sarebbe importante per qualsiasi calciatore”. Zaccardo è uno di quelli che ha giocato in Bundesliga e con il Wolsfburg ha incontrato da avversario Klose: “E’ un buonissimo giocatore, preso per giunta a parametro zero.

Ha esperienza, un grande stacco di testa, velocità e discreta tecnica, non so se riuscirà subito ad adattarsi al calcio italiano, perché qui segnare è meno facile che in Germania. Vediamo quello che riuscirà a fare”. Il tedesco potrebbe essere un suo futuro compagno di squadra, con la partenza di Lichtsteiner si libererebbe anche il giusto numero di maglia: “Nella mia carriera ho sempre giocato con il 2 – continua Zaccardo – ora a Parma sono due anni che ho il 5. Alla Lazio con il 2? Proprio non lo so, non voglio sbilanciarmi (ride, ndr)”, ma quella risata finale tradisce un forte desiderio.

[Alberto Alessi – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]