Ranieri: “Spettacolo per il calcio, non mettiamo veleni. Forse ci è mancato Samuel”

240 0

“Ringrazio tutti gli uomini che hanno permesso di disputare la partita, e soprattuto quegli spettatori che sono venuti a vederci”. Così Ranieri a Sky nel post-partita. “Come si spiega il 4-4? Forse c’è mancato Samuel, che non stava al cento per cento. Giocando sempre, volevo dargli un turno di riposo. Peccato perché hann ofatto 4 gol in 5 tiri. Tutte e due volevamo vincere: dispiace, ma il calcio è questo e bisogna saperlo accettare”. Sneijder esterno di sinistra nel 4-4-2: come l’ha visto? “Ma io non ce l’avevo solo con Wes, ma con tutti gli attaccanti. Stasera invece hanno fatto tutti tanto e bene. L’ho messo lì perché c’era un difensore che non spingeva e ha fatto bene”.

Non è arrivato l’esterno offensivo e Motta è partito. “Ma non mi sento poco ascoltato dalla società. Tutti volevamo che Motta restasse, ma per una settimana ci ha chiesto di accontentarlo: devi lasciarlo andare. Abbiamo tentato di prendere un esterno e non ci siamo riusciti: andremo avanti come abbiamo fatto finora. Ci sono nuovi acquisti validi”. Inter meno forte di prima? “Vediamo, solo il campionato ce lo dirà. Io sono fiducioso. Wes non l’abbiamo avuto, Forlan nemmeno. Abbiamo preso Guarin, Palombo e Juan: lotteremo per il giro Champions”. Milito? Davvero fenomenale. “Credo non sia mai successo a un giocatore di fare 4 gol e non vincere una partita. Ma è stato uno spettacolo per il calcio, non mettiamo veleni”. Infine sul tour-de-force. “Giocare ogni tre giorni non è facile, questi ragazzi vanno elogiati. Poi il campo era in condizioni buone, anche perché San Siro è così già normalmente…”.

A Premium Calcio aggiunge: “E’ stata una partita pazza, ma giocata grazie a quegli operai che hanno lavorato per far disputare questa gara. Diciamo grazie anche a tutti quelli che hanno giocato perché è stato uno spettacolo magnifico. Pazza Inter? Sì, ma anche pazzo Palermo, perché Mutti avrà pensato le stesse cose che ho pensato io. Comunque, è stato grande spettacolo in un terreno ostile”. Su Sneijder ribadisce: “Ce l’avevo con tutti gli attaccanti. Io credo in Sneijder, devo cercare di metterlo con tutti i giocatori di qualità”. Ma Ranieri sapeva che Motta era diretto a Parigi? “No, fino all’ultimo ho provato a tenerlo, ma lui mi diceva che voleva andar via e io gli dicevo di restare. Ma quando vedi che lui vuole andare via, tenerlo non vale la pena”.

Con Forlan o Alvarez la coppia d’attacco rimarrà uguale? “Io posso considerare sei attaccanti, ma quello che voglio fare è inserire sempre più uomini di qualità. Vediamo se Forlan riesce a organizzarsi sulla linea sinistra. Poi giochiamo ogni 3 giorni e ho bisogno di tutti”. Ma a livello tattico non è cambiato qualcosa in  negativo rispetto al derby, sul piano della compattezza? “Nel derby giocavamo in maniera ideale con il 4-4-2, poi ho provato Sneijder dietro le punte ma in questo modo perdiamo punti di riferimento e non ci troviamo in campo. Con Sneijder a sinistra ho ritrovato un po’ di assetto. Comunque complimenti a tutti”. Sul cambio di Milito: “Era stremato, volevo fargli prendere gli applausi, poi ho aspettato un po’ ma alla fine non ce la faceva più”.

[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]