HELSINKI – Mercoledì 10 agosto, allo Stadio Olimpico di Helsinki, il Real Madrid, vincitore della UEFA Champions League, affronterà l’Eintracht Frankfurt, vincitore della UEFA Europa League, nel tradizionale appuntamento che dà inizio alla nuova stagione europea; calcio di inizio previsto per le ore 21. I Blancos di Ancelotti si apprestano a debuttare in Liga il prossimo 14 agosto in trasferta contro l’Almeria. Nelle amichevoli di luglio hanno vinto 2-0 contro la Juventus, pareggiato 1-1 contro il Club America e perso di misura contro il Barcellona nel primo Clasico stagionale.
28' Tenta di servire un bel pallone in mezzo Valverde per Benzema, ma la difesa dei tedeschi riesce a chiudere.
26' Eintracht Francoforte con diversi uomini offensivi a cercare il gol che almeno accorcerebbe le distanze.
24' Sostituzione Eintracht Francoforte: fuori Toure e dentro Alario.
21' Cambio nel Real Madrid: dentro Rodrygo e fuori Modric.
20' Raddoppia il Real Madrid. Cross basso di Vinicius per Benzema che calcia di prima intenzione verso la porta e buca Trapp.
18' Real Madrid passivo in fase difensiva, Knauff con coraggio riesce ad entrare poi in area ma poi calcia debole tra le mani di Courtois.
16' Gran tiro dalla distanza di Casemiro e pallone che scheggia la traversa.
15' Real Madrid in controllo del match con l'Eintrach che non riesce più a farsi vedere in avanti.
12' Sostituzione Eintracht Francoforte: dentro Gotze e Kolo Muani fuori Rode e Lindstrom.
10' Cross di Mendy per Vinicius che calcia in porta e trova un gran riflesso di piede di Trapp.
8' Eintracht Francoforte che non riesce più ad uscire dalla pressione.
6' Gran percussione in area sulla fascia destra di Lindstrom che poi prova a rientrare e mettere il pallone in mezzo senza trovare compagni.
3' Real Madrid che prova ad abbassare i ritmi del gioco in questo secondo tempo.
1' Al via la ripresa. Primo possesso del Real Madrid.
Squadre nuovamente in campo per la ripresa.
Tra poco la seconda frazione di gioco di questa edizione della Supercoppa Europa. I tedeschi dell'Eintracht Francoforte devono recuperare 1-0 del primo tempo, in favore del Real Madrid.
46' Duplice fischio dell'arbitro. Il Real Madrid conduce all'intervallo avanti per 1-0 sull'Eintracht, in gol Alaba.
45' Concesso un minuto di recupero.
43' Real Madrid in controllo in questo finale di primo tempo.
41' Valverde recupera un buon pallone e mette in mezzo un cross per Benzema che calcia in porta mandano la sfera a lato di un soffio.
38' Prima Benzema di testa alza un campanile, Casemiro ci arriva e fa da sponda ad Alaba che a porta vuota riesce a infilare il pallone in rete.
37' Gran conclusione tentata dalla distanza da Vinicius con Trapp che si rifugia in corner.
35' Eintracht Francoforte che aspetta e riparte subito appena recuperata il pallone.
33' Spagnoli che provano a mettere diversi traversoni in area di rigore ma senza mai fare male.
31' Real Madrid con poche idee, pochi pericoli sin qui per Trapp.
28' Duro contrasto aereo tra Carvajal e Lenz. Entrambi i giocatori restano a terra, in campo i sanitari delle due squadre.
26' Pochi spazi e grandi occasioni al momento, una sola per parte.
23' Prova a prendere l'iniziativa adesso il Real Madrid ma l'Eintracht Francoforte si chiude bene e non concede spazi.
20' Primi venti minuti intensi con nessuna delle due squadre che sin qui sta avendo la meglio sull'altra.
18' Cross dal fondo di Valverde per Vinicius che a botta sicura trova un miracoloso salvataggio di Tuta che sulla linea di porta riesce ad evitare una rete già fatta.
16' Buon momento adesso per l'Eintracht che prova a mettere in difficoltà gli spagnoli.
13' Altra chance per l'Eintracht Francoforte. Grande imbucata di Borrè per Kamada che con una super diagonale trova la risposta di Courtois.
11' Imbucata di Santos Borrè per Lindstrom che da posizione defilata impegna Courtois ma tutto fermo per fuorigioco.
9' Lancio lungo di Sow a cercare Santos Borrè, pallone irraggiungibile per l'attaccante colombiano.
7' Ritmi blandi in questo avvio con diversi passaggi sbagliati da ambo le parti.
4' Eintracht Francoforte molto corto mentre gli spagnoli provano a spingere maggiormente in avanti.
2' Real Madrid che sin da subito prova a fare la partita.
1' Inizia adesso la partita. Gira per la prima volta la palla l'Eintracht Francoforte.
Tutto pronto per il fischio d'inizio della partita. Squadre che entrano adesso in campo.
Dopo aver vinto a sorpresa la scorsa Europa League, l'Eintracht Francoforte affronta il blasonato Real Madrid di Ancelotti ancora affammato di trofei prestigiosi per andare a caccia di un'altra impresa.
Tra poco, il primo appuntamento della stagione con il calcio europeo e la Supercoppa. In campo i vincitori della Champions League, il Real Madrid di Ancelotti e l'Eintracht Francoforte di Glasner.
REAL MADRID: Courtois; Carvajal (40' st Rudiger) Militao, Alaba, Mendy; Modric (21' st Rodrygo), Casemiro, Kroos (40' st Tchouameni); Valverde (31' st Camavinga), Benzema, Vinicius (40' st Ceballos). A disposizione. Lunin, Vallejo, Nacho, Hazard, Asensio, Lucas Vazquez, Mariano Diaz. Allenatore. Ancelotti.
EINTRACHT FRANCOFORTE: Trapp; Touré (24' st Alario), Tuta, N'Dicka; Knauff, Sow, Rode (12' st Gotze), Lenz; Kamada, Lindstrom (12' st Kolo Muani); Borré. A disposizione. Grahl, Ramaj, Smolcic, Jakic, Alidou, Hasebe, Chandler, Hauge. Allenatore. Glasner.
Reti: 38' pt Alaba, 20' st Benzema
Ammonizioni:
Recupero: un minuto nel primo tempo, tre minuti nel secondo tempo
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Eder Militao, Alaba, Mendy; Modric, Casemiro, Kroos; Valverde, Benzema, Vicinius Junior. A disposizione: Lunin, Vallejo, Nacho, E. Hazard, Asensio, Lucas Vazquez, Tchouameni, Ceballos, Rodrygo, Rudiger, Mariano Diaz, Camavinga. Allenatore: Carlo Ancelotti
EINTRACHT (3-4-2-1): Trapp; N’Dicka, Tuta, Touré; Lenz, Rode, Sow, Knauff; Lidstrom, Kamada; Borré. A disposizione: Grahl, Ramj, Smolcic, Jakic, Kolo Muani, Alidou, Hasebe, Alario, Chandler, Hauge, Gotze. Allenatore: Oliver Glasner
Carlo Ancelotti si è rivolto ai media nella conferenza stampa tenutasi allo Stadio Olimpico di Helsinki prima dell’ultimo allenamento prima della Supercoppa Europea. L’allenatore ha detto: “Ho visto la partita dell’Eintracht contro il Bayern e non hanno intenzione di ingannarci. Si meritavano di vincere l’Europa League perché hanno battuto squadre molto forti. È una squadra dinamica, che gioca con intensità. Li conosciamo bene e per vincere dobbiamo lottare, lottare e giocare bene. Abbiamo le condizioni per farlo perché ci siamo allenati bene e abbiamo molta fiducia. Vincere la Champions League ci ha dato tante speranze e questa speranza continua per noi e per i tifosi. Vogliamo che questo momento continui. Se siamo qui è per il lavoro svolto da chi ha vinto la Champions . Non l’abbiamo vinta con soli 11 giocatori. Molti se lo meritano. a giocare, ma ci metto la squadra che ha vinto la finale di Champions League, con qualche dubbio, due o tre. Quest’anno lotteremo per tutte le competizioni. Non ho dubbi. Vincere tutte e sei è più complicato. La cosa migliore è lottare e provare e lo faremo. Ho molta fiducia nella rosa , che secondo me è migliorato rispetto all’anno passato. Stiamo andando a gareggiare e combattere. Vincere è sempre speciale. Se vinciamo sono felice e se perdiamo sono triste. Le statistiche non sono importanti. L’importante è divertirmi con i miei giocatori. Abbiamo ingaggiato due giocatori che hanno migliorato la qualità fisica e tecnica della squadra. Abbiamo anche un altro anno per allenarci e migliorare la chimica tra veterani e giovani, che è stata una delle chiavi del successo della scorsa stagione. E ci conosciamo anche meglio. Rudiger e Tchouamenihanno migliorato la qualità e il fisico della squadra”.
Karim Benzema è apparso davanti ai media il giorno prima della partita di Supercoppa Europea contro l’Eintracht Frankfurt. Il capitano ha commentato: “La strada per arrivare qui è stata molto difficile e buona per noi. Ogni partita è stata una battaglia e questo è un nuovo sogno che può diventare realtà domani. Per noi è una partita importante. Il pre-campionato è stato molto buono, siamo pronti e cercheremo di vincere e di dare il massimo in campo per portare il trofeo a Madrid. So solo che ogni anno cerco di dare il massimo in questo club, che è il migliore al mondo. Devo migliorare il mio livello ogni anno. La scorsa stagione è stata molto buona, ma per dire chi è il migliore al mondo ci sono altre persone che lo devono dire. Sono concentrato sul gioco. Non siamo giovani ma lavoriamo molto dentro e fuori dal campo. Abbiamo la capacità di giocare ad alto livello. Abbiamo una buona rosa, speriamo migliore dell’anno scorso, e lotteremo per tutto”.
Luka Modrić è stato uno dei protagonisti della conferenza stampa prima della Supercoppa Europea . Il centrocampista ha analizzato la partita che si giocherà allo Stadio Olimpico di Helsinki: “E’ stata una strada difficile ma molto bella per come abbiamo vinto la Champions League . Siamo molto emozionati e vogliamo vincere la Supercoppa Europea. È il primo titolo della stagione e vogliamo ottenerlo. Daremo tutto e spero che lo dimostreremo nel gioco.Per essere a questo livello devi lavorare e dedicarti molto a questa professione dentro e fuori dal campo, ed è quello che stiamo facendo. Abbiamo una rosa molto buona e siamo preparati per una buona stagione. Daremo tutto come ogni anno. Tutte le competizioni per noi sono importanti. Ancora una volta siamo qui per vincere e speriamo di iniziare la stagione nel migliore dei modi”.
“Penso che, essendo così professionali, i miei giocatori arrivino preparati. Per riuscire a portare a casa un altro trofeo nel primo match della stagione… ci sono 6 titoli in palio e vogliamo lottare per tutti loro. Sono molto orgoglioso. È stata una stagione straordinaria per me, a livello personale, e per il Real Madrid. Quindi tornare in questo club mi ha dato tante soddisfazioni. Continuiamo a ricordare il Quattordicesimo. È un ricordo molto fresco. Un’alchimia molto speciale si è creata anche con i tifosi, in uno stadio molto speciale. Tutte le rimonte che abbiamo ottenuto sono state nel nostro stadio e grazie a quella spinta che veniva dagli spalti. Siamo riusciti a battere i grandi, grazie soprattutto a una grande unità di gruppo, oltre che alla qualità. Penso che la chiave sia stata nell’umiltà e nell’esperienza dei giocatori più grandi e nell’energia e nell’entusiasmo dei più giovani. Sono generazioni diverse ma con un obiettivo comune: giocare per il Real Madrid. Quando hai giocatori di questa qualità, che hanno avuto tanto successo ma rimangono umili, gestirlo è molto più facile. La soddisfazione che arriva quando vinci la Champions, resta. Non vuoi che qualcun altro prenda il tuo posto e questa è una forte motivazione per cercare di continuare a vincere”.
“Non ho mai giocato una Supercoppa Europea. Ho giocato solo quello in Spagna e penso che sia fantastico. Voglio giocarci ogni anno. Per fare questo, devi vincere la Champions League e io voglio sempre vincere la Champions League. Sarà molto speciale per me. In tutte le finali dimentichiamo il nome della competizione e vogliamo solo vincere. Che sia la Supercoppa, la Champions League o altro, usciamo sempre per vincere. È la mentalità della nostra squadra. Sono cresciuto in tutti gli aspetti. Mi alleno e lavoro ogni giorno per migliorare come persona e come giocatore. Adesso sono più maturo, mi relaziono con le persone anziane che mi insegnano tante cose. Anche da giocatore, giocando con i migliori al mondo. Ogni giorno sto imparando e migliorando. A volte mi dico: mio Dio, ho vinto una Champions League! Non riesco ancora a credere di averlo capito. È sempre stato uno dei miei sogni più grandi: giocare per il Real Madrid e vincere la Champions League. E l’ho raggiunto con soli 21 anni. Penso che sia difficile assimilare che l’ho raggiunto. Ma non solo Champions, ho già vinto due volte il campionato, due volte la Supercoppa spagnola e ora la Champions. Penso che non avrebbe potuto essere migliore. Ad Ancelotti é successo quello che gli succede sempre, ha vinto. Vince sempre, è un fenomeno. Ha successo ovunque vada e qui non potrebbe essere diverso. Ha fatto un lavoro spettacolare con noi dal giorno in cui è arrivato”.
Ad arbitrare il match sarà l’inglese Michael Oliver, coadiuvato dai connazionali Stuart Burt e Simon Bennett. Donatas Rumšas (Lituania) sarà il quarto uomo. Il ruolo di arbitro VAR è stato assegnato a Tomasz Kwiatkowski (Polonia), che sarà assistito dal connazionale Bartosz Frankowski e dal portoghese Tiago Bruno Lopes Martins.
Dal canto suo l’Eintracht, dopo aver rifilato un secco 4-0 al Magdeburg nei trentaduesimi di finale della DFB Pokal,é franato nella prima giornata di Bundesliga perdendo 6-1 contro il Bayern Monaco. C’é un solo precedente ufficiale tra le due compagini, che risale alla finale di Coppa dei Campioni del lontanissimo 1960, passata alla storia come una delle migliori partite della storia del calcio; in quella occasione gli spagnoli vinsero 7-3 conquistando la quinta Coppa dei Campioni consecutiva grazie a gol di Puskas e tre di Di Stéfano. Il Real Madrid punta ad aggiungere alla bacheca la sua quinta Supercoppa Europea. La primo è stato ottenuta nel 2002, con una vittoria per 3-1 contro il Feyenoord a Monaco. La successiva è stata nel 2014, con Ancelotti in panchina, contro il Siviglia a Cardiff (2-0). La squadra andalusa è stata rivale anche nel 2016, edizione vinta 3-2 ai supplementari allo stadio di Trondheim. L’ultima volta che questo trofeo è stato vinto dai madrileni, la sede era Skopje, in una finale battuta dal Manchester United (2-1) nel 2017. L’Olimpico sarà il decimo stadio a ospitare la Supercoppa UEFA da quando ha lasciato la sede storica di Montecarlo. In precedenza, la partita è stata giocata a Praga (2013), Cardiff (2014), Tbilisi (2015), Trondheim (2016), Skopje (2017), Tallinn (2018), Istanbul (2019), Budapest (2020) e Belfast (2021). Nell’occasione esordirà la tecnologia del fuorigioco semiautomatico (SAOT); il nuovo sistema funziona grazie a speciali telecamere in grado di tracciare 29 punti del corpo per ogni giocatore.
QUI REAL MADRID – Ancelotti potrebbe affidarsi al modulo 4-3-3 con Courtois tra i pali e con Carvajal, Militão, Alaba e Mendy pronti a formare il blocco difensivo. In mezzo al campo Modric, Casemiro e Kroos; attacco formato da Valverde, Benzema e Vinicius Junior.
QUI EINTRACHT – L’Eintracht dovrebbe scendere in campo con un modulo 3-4-2-1 con Trapp in porta e con una difesa a tre composta da Touré, Tuta e Ndicka. In mezzo al campo ci sarannoRode e Sow mentre sulle corsie esterne agiranno Knauff e Alidou. Unica punta Borré, davanti ai trequartisti Lindstrøm e Gotze.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Mendy; Modric, Casemiro, Kroos; Valverde, Benzema, Vinicius Junior. Allenatore: Ancelotti
EINTRACHT (3-4-2-1): Trapp; Touré, Tuta, Ndicka; Knauff, Rode, Sow, Alidou; Lindstrøm, Gotze; Borré. Allenatore: Glasner
L’incontro sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Amazon Prime Video.
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