Champions League, Real Madrid-Liverpool: curiosità e statistiche

Poco più di quarantotto ore e, in quel di Kiev, Real Madrid e Liverpool si sfideranno nella finale di Champions League 2017-2018

KIEV – 26 maggio 2018, Stadio Olimpico di Kiev, 70000 spettatori, Real Madrid-Liverpool, finale di Champions League 2017-2018. Questa è la cornice dell’ultimo atto della maggiore competizione europea per club. La sfida però non è un inedito. Le due squadre squadre si sono scontrate per la prima volta nel 1981, era però il 27 Maggio, nella finale dell’allora Coppa dei Campioni. A vincere quel match furono i Reds per 0-1: al Parco dei Principi gli inglesi si imposero grazie alla reti di Kennedy al minuto 81. Sono passati 37 anni da quella gara e molte cose sono cambiate, il Real di allora aveva “solo” 6 Coppe dei Campioni, mentre il Liverpool conquistava il suo terzo titolo. Ora il conteggio delle coppe è di 12 a 5.

Nel complesso le due compagini si sono confrontate 5 volte in gare ufficiali, con gli inglesi avanti nel bilancio per 3-2. La vittoria più rotonda per il Liverpool è un roboante 4-0 ad Anfield, era il ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2008-2009, con i Reds che si erano imposti 0-1 all’andata a Madrid. Mentre invece la vittoria con più distacco a favore delle Merengues è più recente , precisamente nell’ottobre del 2014 al Bernabeu 3-0 per i madrileni, era ancora la fase a gironi. Il Liverpool si presenta alla sfida come miglior attacco della competizione e come squadra che ha segnato di più in un’intera Champions League, 40 gol segnati (3,33 a partita di media) con Salah e Firmino che hanno raggiunto 10 gol nella competizione. Dall’altro lato arriva il club con più Champions nella storia: 12. Se Salah e Firmino hanno ben impressionato non è, ovviamente, da meno Cristiano Ronaldo. Il portoghese in 12 partite giocate ha totalizzato 15 gol, esattamente la metà dei 30 totali segnati dal Real nella competizione.

Il cammino del Liverpool

Dopo aver vinto un girone abbastanza semplice il Liverpool, nella fase ad eliminazione diretta, ha strapazzato il Porto in trasferta per 5-0 nell’andata degli ottavi (poi 0-0 al ritorno). Nei quarti di finale, nella sfida tutta inglese, si è imposta sul più quotato Manchester City sia all’andata, 3-0 ad Anfield, che al ritorno, 2-1 all’Etihad. Nella semifinale dopo aver vinto 5-2 contro la Roma in casa, in Italia il Liverpool ha dovuto anche in questo caso amministrare il vantaggio. Benché la partita sia finita 4-2 per i giallorossi, la qualificazione è sempre stata sotto il controllo della squadra di Kloop.

Il cammino del Real Madrid

Doveva essere il girone di ferro della Champions League con Tottenham e Borussia Dortmud, in realtà c’è stato molto poco da combattere visti gli scarsi risultati dei tedeschi. Passando però come secondo, il Real si è da subito trovato ad affrontare una sfida complicata contro il PSG. La squadra di Madrid, dimostrando una grande esperienza nelle competizione a differenza dei parigini, vince 3-1 al Bernabeu e 2-1 al Parco dei Principi. Nei quarti sconfitta la Juve 3-0, con gol pazzesco di Ronaldo, allo Stadium, per poi perdere 3-1 in casa. In semifinale, battendo all’andata il Bayern Monaco 1-2 in Germania e pareggiando 2-2 in Spagna, il Real si è guadagnato l’accesso alla finale.