MADRID – Martedì 5 novembre, alle ore 21, allo Stadio “Santiago Bernabeu”, andrà in scena Real Madrid–Milan, gara valida per la quarta giornata della rinnovata Champions League 2024 2025, con 36 squadre e un girone unico stile campionato.
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I rossoneri, dopo la sconfitti per 1-3 dal Liverpool e quella per 1-0 contro il Bayer Leverkusen, hanno vinto 3-1 contro il Liverpool. In campionato la squadra di Fonseca, dopo il successo esterno di misura contro il Monza, é quarta con a quota 14. Il suo percorso racconta di cinque partite vinte, due pareggiate e tre perse, diciassette reti realizzate e undici incassate. Il Real Madrid ha vinto contro Stoccarda e Dortmund e perso contro il Lilla. In Liga i Blancos vengono dal pesante 4-0 contro il Barcellona ed sono secondi con 24 punti, a nove lunghezze di distanza proprio dai blaugrana.
[AGGIORNA LA DIRETTA DI REAL MADRID-MILAN]
Martedì 5 novembre dalle ore 20 le formazioni ufficiali, dalle ore 21 la cronaca con commento della partita.
“Siamo parte di questo Paese e tutto questo (la tragedia di Valencia, ndr) ci tocca profondamente. Per rispetto nei vostri confronti e di tutti coloro che stanno soffrendo, cercherò di mantenere la conferenza stampa il più semplice possibile, perché non ho voglia di parlare di calcio. Domani è una partita speciale e mi piacerebbe molto parlarne, ma per rispetto cercherò di parlare il meno possibile. Prepararsi a una partita in queste circostanze é molto difficile perché non hai la testa sempre sul lavoro. Inevitabilmente, colpisce tutti. Quando senti e leggi cosa è successo, è incredibile e terribile. Ci siamo preparati per questa partita perché siamo professionisti e cercheremo di giocarla e vincerla. È quello che dobbiamo fare”.
“Una gara del genere ti dà grandi motivazioni. Sappiamo di affrontare la principale candidata a vincere la Champions League, campione in carica: è un’occasione per dimostrare il nostro valore. Dobbiamo avere coraggio, in campo senza paura e convinti di poter fare una bella prova. Se firmassi per un pareggio? Io voglio sempre vincere e cerco di trasmetterlo alla squadra, vale anche per domani ma sappiamo che sarà difficile. Parliamo di due Club leggendari, speriamo in un bello spettacolo per tutti gli appassionati. Ho visto El Clásico, è stato importante osservare le intenzioni del Real contro il Barcellona.
Analogie? Poche, anche prima del Derby non eravamo favoriti ma ogni avversario è diverso e ogni match fa storia a sé. Per il Real abbiamo preparato delle cose specifiche. Leão giocherà dall’inizio, mi aspetto che possa essere decisivo. Morata è un giocatore importantissimo, decisivo per noi per quello che fa e l’energia che ci mette, è molto intelligente, un esempio. Morata-Abraham in coppia? No perché Tammy ha recuperato da poco e potrà darci una mano in corso d’opera. Hernández ha iniziato la stagione con qualche difficoltà fisica, adesso sta bene ed è in crescita”.
A dirigere la gara sarà lo sloveno Slavko Vincic, coadiuvato dagli assistenti connazionali Tomaz Klancnik e Andraz Kovacic e dal quarto uomo Matej Jug. Al VAR l’olandese Pol van Boekel, assistito dal portoghese Tiago Martins.
Portieri: Maignan, Sportiello
Difensori: Calabria, Emerson Royal, Florenzi, Gabbia, Pavlovic, Terracciano, Theo Hernandez, Thiaw, Tomori
Centrocampisti: Bennacer, Fofana, Loftus-Cheek, Musah, Pulisic, Reijnders
Attaccanti: Abraham, Chukwueze, Leao, Morata, Okafor
LISTA B
Adam Bakoune, Davide Bartesaghi, Andrea Bozzolan, Francesco Camarda, Andrei Coubis, Hugo Cuenca, Victor Eletu, Mattia Liberali, Vittorio Magni, Mattia Malaspina, Lapo Nava, Dorian Paloschi, Diego Sia, Dariusz Stalmach, Lorenzo Torriani, Chaka Traoré, Kevin Zeroli
COME ARRIVA IL REAL MADRID – Ancelotti dovrebbe affidarsi al modulo 4-3-1-2 con Lunin in porta e con Vazquez, Rudiger, Militao e Mendiy pronti a formare il blocco difensivo. A centrocampo Valverde, Tchouameni e Camavinga- Tra le linee Bellingham, di supporto alla coppia di attacco composta da Mbappé e Vinicius.
COME ARRIVA IL MILAN – Fonseca dovrebbe rispondere con il modulo 4-2-3-1, con Maignan tra i pali e con una difesa a quattro formata al centro da Gabbia e Tomori e sulle corsie esterne da Emerson Royal e Theo Hernandez. In mediana Rejinders e Fofana. Tra le linee Pulisic, a sostegno dell’unica punta Morata; ai lati Chukwueze e Leao.
REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Vazquez, Rudiger, Militao, Mendy; Valverde, Tchouameni, Camavinga; Bellingham; Mbappé, Vinicius. Allenatore: Ancelotti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Morata. Allenatore: Fonseca.
L’incontro sarà trasmesso in diretta:
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