Reggina-Livorno 2-1: Montiel condanna i toscani

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Reggio Calabria – Il Livorno rimedia una sconfitta che non sembra vera a Reggio Calabria e non si stacca dai bassifondi della classifica, anche i punti di vantaggio sulla zona playout sono sempre cinque. Gli amaranto di Madonna passano in vantaggio con Paulinho, poi Viola pareggia e Montiel condanna il Livorno. Un peccato, per Dionisi e compagni, che escono dallo stadio Granillo dopo aver dato prova di essere comunque una squadra in ripresa. Buona la prova del portiere Bardi.

IL POST PARTITA – Perdere così è un vero peccato. Un eurogol in semi-rovesciata ed una punizione dalla distanza. Punizione troppo severa per il Livorno? Armando Madonna nel dopo partita sembra pensarla così: “Nel calcio gli episodi fanno la differenza e la Reggina è stata brava a sfruttarli, mentre noi nel nostro momento migliore non abbiamo chiuso la gara. La partita l’abbiamo fatta noi, abbiamo avuto più possesso palla e nel secondo tempo non abbiamo rischiato niente ed è stato un vero peccato prendere un gol su una punizione da trenta metri. Loro hanno vinto con due giocate incredibili. Noi dovevamo essere più concreti. Pensiamo a guardare avanti con fiducia, di partita in partita cercando di fare più punti possibili.

C’è ancora molto da lottare, ma la squadra c’è”. Inutile la sua rete che lo porta a quota 11, capocannoniere di questo Livorno che gioca, crea, ma non vince in Calabria e per questo Paulinho non parla granché della rete: “Sì, è stato bello, ma non è servito a niente. Purtroppo abbiamo avuto le occasioni per chiuderla, ma non ci siamo riusciti, anche se vuo, dire che a fare la partita siamo stati noi, mentre loro hanno vinto approfittando degli episodi. Bisogna concretizzare quanto creiamo. Ora dobbiamo guardare al Modena”. In chiusura Andrea Luci: “Una sconfitta che non ci meritiamo. Noi abbiamo sciupato le nostre occasioni, loro hanno sfruttato le poche avute. Per la salvezza c’è ancora tanto da lottare, ma già lo sapevamo”.

[Marco Ceccarini e Lorenzo Corradi – Fonte: www.amaranta.it]