Reja: “C’è rammarico, con più attenzione potevamo evitare di subire gol”

ROMA – Lazio-Juventus finisce con la prima che recrimina per non aver battuto la seconda. Nessuno l’avrebbe azzardato alla vigilia, forse neanche lo stesso Edy Reja. Al termine del tiratissimo match dell’Olimpico, il tecnico biancoceleste interverrà tra pochi minuti in conferenza stampa: segui la diretta scritta de Lalaziosiamonoi.it.

Più soddisfazione per aver giocato così contro la Juve o più rammarico per non aver vinto?
Be’ sai, vai in vantaggio, loro sono in dieci. Nel secondo tempo la squadra era salita, ho sperato di vincere. Storari ha fatto una gran parata, poi c’è stato il palo di Keita. Sapevamo che avrebbero potuto soffrire sulle palle inattive. Abbiamo fatto una buona prova, ci è mancato forse qualcosa nelle ripartenze. La squadra sta cescendo, sta acquisendo autostima. Non so quante squadre creano così tante opportunità contro la Juve.

Oggi bene la coppia Ledesma-Biglia…
Sono due giocatori intelligenti, hanno sempre chiuso quei varchi che sanno creare i bianconeri. Abbiamo giocato bene dal punto di vista tattico. Loro sono sicuramente dotati dal punto di vista tecnico, ma non si sono mai presentati a tu per tu col portiere. Nel secondo tempo ci hanno messo in difficoltà con Lichtsteiner e Vidal, speravo di colpirli in contropiede.

Konko ritrovato…
E’ da lunedì che si allena, stava già bene tre giorni, abbiamo forzato un po’. Lui mi ha detto che stava benissimo, non ho avuto difficoltà nell’impiegarlo e ha fatto una grande prestazione.

Oggi si è visto il lavoro che ha apportato alla Lazio? Mauri è pronto?
Sta avorando, certamente non sarà al massimo. Deve giocare le partite e carburare, dal punto di vista tattico ci darà una grossa mano. Ancor più vorrei recuperare Radu, per potermi rischierare magari coi quattro e dare più compagnia davanti a Klose.

Il secondo rigore?
Mi hanno detto che era fallo di mano, io non l’ho visto. Non l’ha dato, un mio collega diceva che rigore è qando arbitro fischia.

A Napoli la migliore Lazio?
Se stanno bene schiererò tutti, vediamo come arriviamo alla vigilia. Se posso schierare la migliore squadra lo farò. Poi c’è il Chievo, qualcuno avrà bisogno di rifiatare. Ci tengo a fare bene a Napoli.

Può pensare di lottare per il quinto-sesto posto?
Bisognava vincere stasera per avere la speranza di proiettarsi in alto. É lecito aspettarsi buone prestazioni da qui fino alla fine del campionato. Vorrei recuperare tuti quanti, abbiamo tante partite fondamentali. Arrivi o partenze? Se c’è la possibilità di rafforzare la squadra, pensa che il presidente sia intenzionato a farlo.

Biglia forse per la prima volta così convincente?
La squadra è cresciuta in generale. La partita di Bologna è da cancellare dagli almanacchi del calcio. Ma quando la squadra cresce, tutti i singoli vanno meglio. Ledesma e Biglia sono stati gli artefici di questa partita. Biglia lo considero un “professore” del calcio.

Cosa ha portato Reja alla Lazio?
Ho dato motivazioni, anche sicurezze sul piano tattico. I ragazzi credono nel lavoro, ma possiamo fare ancora di più.

Sul gol c’è stato un errore…
C’è rammarico, con più attenzione potevamo evitarlo. Quando scendevano sulla destra, mi facevano paura, qualche problema ce l’hanno creato. Ho voluto comunque tenere lo stesso Hernanes.

La difesa a tre?
Conseguenza degli infortuni, ma l’ho voluta anche in base alla Juventus. Contro di loro non potevamo giocare uno contro uno, abbiamo giocato con uno in anticipo e uno dietro.

[Stefano Fiori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]