Reja: “Non ci voleva quella battuta d’arresto, potevamo essere ad un punto dalla Fiorentina”

CAGLIARI – Tre punti di platino per ricominciare a volare. Lulic prima e Keita poi, riconsegnano vigore alla fiamma europea. Solida, cinica, affamata, quella vista al Sant’Elia è la gemella buona della squadra ammirata nel deserto dello Stadio Olimpico solo una settimana fa. Non può che essere soddisfatto Edy Reja per la spumeggiante prova dei suoi: la truppa capitolina non ha fatto alcuna fatica per prevalere sulla compassata compagine sarda, rea di aver fallito un calcio di rigore con Pinilla nel momento cruciale della partita. Proprio il tecnico goriziano prenderà la parola tra pochi minuti per la consueta conferenza stampa post-partita. Segui la diretta scritta de Lalaziosiamonoi.it!

Mister, meglio giocare fuori casa?

È già un po’ di tempo che stiamo facendo buone prestazioni. Dispiace per il passo falso con l’Atalanta, hanno influito le partite della varie nazionali, ci hanno fatto perdere un po’ di concentrazione. Non ci voleva quella battuta d’arresto, potevamo essere ad un punto dalla Fiorentina, sarebbe stato motivo di soddisfazione. Lotteremo fino in fondo per l’Europa League, c’è consapevolezza, è importante mantenere lo stato di forma mentale e fisico.

Adesso credete di più all’Europa League?

Non dipende solo da noi, noi faremo il massimo. Abbiamo un buon rendimento, una certa continuità. Non possiamo sbagliare più, il Parma sta facendo cose straordinarie. Ce la giocheremo a viso aperto fino alla fine, loro sono al 16esimo risultato utile consecutivo. Complimenti a loro ma anche a noi.

Quello di oggi è il miglior Keita?

Sì, per continuità. Sta lavorando molto bene, è importante che non si carichi di troppe responsabilità, deve mantenere l’umiltà. Poi deve migliorare atteggiamento, protestare di meno, stare meno a terra e alzarsi prima per rincorrere l’avverario. Ha qualità, personaltà, vede la porta, basta che mantenga questo rendimento nei 90 minuti. La squadra in generale è salita. Anche a metà campo abbiamo fatto bene.

Che Cagliari ha visto? Cosa pensa della questione stadio?

Non si può giocare in uno stadio del genere. Anche quando c’ero io non era agibile, i tifosi devono avere uno stadio adeguato. Il Cagliari io l’avevo visto contro l’Udinese, aveva fatto una buona prestazione. Oggi ci ha creato qualche problema all’inizio con i tagli di Ibarbo, a metà campo poi ha buoni giocatori. Lopez sta facendo un buon lavoro, gli faccio i complimenti.

[Andrea Centogambe – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]