Per la quarta volta nella sua lunga e prestigiosa storia, il golf torna grande protagonista tra le discipline olimpiche dei Giochi a Tokyo 2020
Dopo le edizioni di Parigi nel 1900 e di St. Louis nel 1904, si è dovuto attendere 112 anni prima di rivedere un evento golfistico inserito nuovamente nel programma olimpico. Rio de Janeiro ne ha sancito lo storico ritorno nel 2016, Tokyo attende ora i più grandi nomi del golf professionistico internazionale per una nuova entusiasmante edizione del torneo olimpico maschile, in programma dal 29 luglio al 1° agosto sull’East Course del Kasumigaseki Country Club di Saitama.
A rappresentare l’Italia è stato chiamato una delle punte di diamante del movimento golfistico nazionale, Renato Paratore, romano classe 1996. Passato professionista nel novembre del 2014 dopo una brillante carriera da dilettante, Paratore vanta due titoli sull’European Tour, il principale circuito golfistico continentale, il Nordea Masters vinto nel 2017 e il Betfred British Masters, conquistato nel luglio del 2020.
Golf Ambassador Jaguar dal 2020, Paratore sarà affiancato a Tokyo da Guido Migliozzi per difendere i colori azzurri del golf. Un sogno che diventa realtà per il giovane talento romano, che in passato ha già assaporato il gusto del successo olimpico quando nel 2014 si impose nei Giochi Giovanili in Cina, in cui conquistò la medaglia d’oro nel torneo individuale e quella di bronzo nella gara a squadre, in coppia con Virginia Elena Carta.
“Sono onorato di rappresentare il mio Paese in un appuntamento così prestigioso e importante come le Olimpiadi e di farlo insieme al mio amico Guido Migliozzi – ha dichiarato Paratore prima della partenza per Tokyo –. “Prendere parte a un’Olimpiade rappresenta per qualsiasi atleta l’apice della propria carriera sportiva e un’occasione unica. Mi auguro di poter ripetere i successi ottenuti nella mia precedente esperienza olimpica giovanile a Nanchino. Tornare a Roma con una medaglia al collo sarebbe qualcosa di davvero meraviglioso”.
Daniele Maver, Presidente Jaguar Land Rover Italia, dichiara: “Da amante del golf, sono stato particolarmente contento quando, dopo Francesco Laporta, anche Renato Paratore si è unito alla famiglia Jaguar come Golf Ambassador. Nonostante la giovane età, Renato ha dimostrato una grinta ed un talento impareggiabili. La determinazione e l’energia che lo contraddistinguono sono perfettamente in linea con la nostra filosofia e i nostri valori, ed oggi la sua presenza a rappresentare l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokio, ci rende tutti estremamente orgogliosi. A lui il nostro grande “In Bocca al lupo” .
Renato Paratore guida la sportiva Jaguar F-Type, una delle vetture più rappresentative dell’iconico brand Jaguar, performante e dal design spettacolare, con un fascino ed eleganza senza tempo. Il talento romano nel corso della sua carriera non si è solo distinto per le sue indubbie capacità professionali ma anche per determinazione, senso etico, energia ed elegante sportività, in linea con i valori che da sempre contraddistinguono le vetture Jaguar.