DIMARO – Si è tenuta questa sera la seconda conferenza stampa di Luciano Spalletti come allenatore del Napoli. Ricordiamo che oggi si è svolta la seconda giornata di allenamento. Ripartire dai tifosi sembrerebbe uno dei motti del tecnico che ha risposto alle domande dei giornalisti presenti sottolineando come bisogna essere in primis riconoscenti verso chi supporta la squadra e che sta vicino fin dal primo momento della stagione anche in barba alla ferie.
Il suo applauso a inizio allenamento è stato dunque un gesto di vicinanza e che per avere il calore dei tifosi bisogna anche meritarselo. Quindi ha sottolineato alcune caratteristiche che deve avere la squadra in campo, una sorta di “ricetta” per questo Napoli 2021/2022.
Fiducia nei calciatori mandando un messaggio chiaro per tutti e riuscire a creare qualcosa di stimolante per gli stessi. Anche la fase dell’allenamento dunque può diventare un piacere e la motivazione crea collaborazione e giocate di qualità. Quindi bisogna avere calciatori bravi a giocare nella trequarti avversaria e va sempre considerata la qualità dei giocatori, elemento che fa la differenza, gli allenatori vengono di conseguenza.
Tra i nomi del reparto offensivo è stato nominato Osimhen che vede come un punto di forza della squadra, giocatore completo sotto tutti i punti di vista. Non solo le qualità del campione ma anche lo spirito di sacrificio per la squadra. Parlando di moduli ha sottolineato ocme il 4-2-3-1 riesce a dare equilibrio alla fase di possesso e non possesso palla ma elemento fondamentale resta quello “sorpresa” prendendo ad esempio proprio la Nazionale Italiana. Quindi ha fatto alcuni flash su alcuni giocatori facendo alcune valutazioni.
Parlando di un piazzamento tra le prime quattro ha evidenziato come ad oggi è molto difficile pensare di lottare per il vertice e che non si possono fare paragoni con il passato ma resta la speranza (anche alla luce dei tanti esoneri che si vedono durante il campionato) di andare avanti, dove lo potrà dire solo il tempo.