Lo Scudetto con la Sampdoria, la Champions League con la Juventus da giocatore. Il Campionato Europeo con la Nazionale italiana di cui era capo delegazione. Sono soltanto alcuni dei momenti della vita di un giocatore e di un uomo straordinario
Vogliamo ricordarlo così Gianluca Vialli. Con le sue rovesciate, con i suoi gol, con la sua capriola di gioia davanti alla Gradinata Sud. Come un attaccante spietato e di innata classe. Come un Campione dentro e fuori dal campo. Esultante per lo Scudetto conquistato con la Sampdoria nella stagione 1990-91, con Vujadin Boskov allenatore e Paolo Mantovani Presidente, quando con Roberto Mancini costituiva la mitica coppia dei gemelli del gol. O anche felice quando da capitano ha alzato al cielo l’ultima Champions League vinta dalla Juventus. Di seguito un interessante servizio realizzato da DAZN per ricordare questo campione che ci ha lasciato.
Vogliamo ricordarlo come player-manager di successo, brillante opinionista e affermato scrittore. O anche come capo delegazione della Nazionale italiana del CT Mancini Campione d’Europa. Ma soprattutto vogliamo ricordarlo come un esempio per la sua umiltà, per la sua intelligenza, per la sua eleganza, per la sua ironia, per i suoi valori e per il modo in cui ha saputo affrontare tutto.
Sarai sempre nei nostri cuori, fai buon viaggio Gianluca Vialli!