RIMINI – Domenica 22 ottobre 2023, alle ore 18.30, allo Stadio Romeo Neri, il Rimini affronterà l’Ancona per il nono turno del campionato di serie C, girone B. Ecco come le due squadre si presentano all’appuntamento. Il Rimini, dopo la pesante sconfitta 4-0 sul campo del Pontedera, si ritrova all’ultimo posto in classifica con quattro punti all’attivo, frutto di una vittoria, un pareggio e sei sconfitte. -10 la differenza reti con dodici gol realizzati e ventidue subiti.
Invece l’Ancona, dopo la sconfitta di misura 1-0 sul campo della Carrarese, si ritrova con otto punti in classifica, a pari merito con Spal, Virtus Entella, Olbia ed Arezzo, frutto di due vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. -5 la differenza reti con otto gol fatti e tredici subiti. L’incontro sarà diretto da Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata, che sarà coadiuvato da Alberto Rinaldi di Pisa e Vincenzo Russo di Nichelino, il quarto ufficiale sarà Federico Bruschi di Ferrara.
RIMINI: Colombi S., Gigli N. (dal 31′ st Semeraro F.), Pietrangeli N. (dal 1′ st Capanni G.), Lepri T., Acampa D., Megelaitis L., Langella C., Lombardi A. (dal 43′ st Rosini S.), Lamesta D., Iacoponi D. (dal 1′ st Tofanari N.), Ubaldi L. (dal 1′ st Morra C.). A disposizione: Colombo E., Passador P., Accursi D., Bouabre E., Gorelli M., Leoncini M., Selvini A., Stanga L.
ANCONA: Perucchini F., Marenco F., Pellizzari S. (dal 41′ st Energe A.), Dutu E., Basso G., Paolucci L., Clemente G. (dal 31′ st Gavioli L.), Nador S. (dal 1′ st Gatto E.), Martina A., Cioffi A., Spagnoli A. (dal 42′ st Kristoffersen . J.). A disposizione: Testagrossa G., Vitali L., Agyemang G., Cella S., Mattioli A., Radicchio V. M., Saco C.
Reti: al 11′ st Morra C. (Rimini), al 43′ pt Basso G. (Ancona) .
Ammonizioni: al 21′ pt Gigli N. (Rimini), al 27′ pt Lepri T. (Rimini) al 45’+1 pt Marenco F. (Ancona), al 22′ st Clemente G. (Ancona).
Niccolò Tofanari (difensore Rimini): “In questo momento chi arriva, arriva, è una mia ex squadra, io so solo che in campo andiamo per vincere, che sia l’Ancona o la capolista poco importa. Giochiamo per i tre punti con la convinzione di potercela fare. A livello fisico non ci sono problemi, poi quando sei reduce da un pesante 4-0 come quello che abbiamo subìto noi a Pontedera è inevitabile che alcune scorie mentali rimangano e vadano smaltite subito, ecco perché bisogna già pensare a domenica. Deve essere l’occasione per svoltare e per metterci dietro questo periodo difficile. Se prendiamo tutti questi gol non può essere solo per responsabilità dei quattro, cinque uomini della difesa e del portiere: dobbiamo migliorare in tutti i reparti. Non è un problema di difensori ma di fase difensiva che riguarda tutti. Il calcio non fa sconti: se abbiamo preso 22 gol in 8 partite significa che è un problema strutturale, collettivo. Il nostro è un gioco di squadra e la fase difensiva vale per tutti. Poi è chiaro che ci possono essere anche errori individuali. Quando si è ultimi si sente di più, ma siamo ad un punto in cui non c’è da dar peso alla paura, ora bisogna solo rimboccarsi le maniche e cercare di vincere. Se ne esce tutti insieme: squadra, società, città. Ognuno deve fare la sua parte, solo così ne verremo fuori. Per quanto ci riguarda come giocatori dobbiamo scendere in campo per fare punti, è il nostro solo obiettivo. Del resto le chance per rialzarci e fare un campionato tranquillo sono sempre meno, non possiamo permetterci più passi falsi. La fiducia per tornare a fare bene c’è e non deve mai mancare. Perché quando manca fiducia, cala l’autostima e subentra la paura. Ora intanto tiriamo fuori i denti”.
Marco Donadel (allenatore Ancona): “Ogni partita ha le sue difficoltà. Quando giochi contro la prima incontri una squadra in fiducia, l’ultima ha bisogno di fare punti. Non mi interessano le motivazioni e i problemi del Rimini. Dobbiamo pensare a noi, a come gestire gli ultimi minuti a migliorare in zona gol. Le partite durano 100 minuti, a volte va bene a volte male. Se avessimo giocato trenta secondi in meno nelle ultime due avremmo adesso 3 punti in più. Ma dobbiamo guardare avanti e pensare a non commettere gli stessi errori. L’espulsione di Peli? E’ un ragazzo d’oro, per come sono andate le dinamiche non me la sento di colpevolizzarlo. Invece avrebbe potuto evitare quella reazione di frustrazione che gli è valsa la seconda giornata di squalifica. Il Rimini? Hanno un allenatore nuovo che non ha avuto ancora modo di incidere, scenderanno in campo due squadre che vogliono riscattarsi. Le partite così tese cambiano facilmente. Reagire ai cambiamenti e agli eventi nel modo giusto farà la differenza. I tifosi che ci seguiranno saranno molti, è un supporto importantissimo. I ragazzi ne parlano, proveremo a fare il massimo per loro”.
QUI RIMINI – Emanuele Troise dovrebbe affidarsi al 4-3-3 con Colombi a difesa della porta; Tofanari, Lepri, Gigli e Semeraro a completare il pacchetto difensivo; Megelaitis, Marchesi e Iacoponi in mediana; il tridente d’attacco dovrebbe essere formato da Lamesta, Morra e Capanni.
QUI ANCONA – Invece Marco Donadel dovrebbe rispondere con il 3-5-2 con Perucchini tra i pali; Marenco, Cella e Dutu a completare il reparto arretrato; Peli, Paolucci, Basso, Nador e Martina a metà campo; Cioffi e Spagnoli in avanti.
RIMINI (4-3-3): Colombi; Tofanari, Lepri, Gigli, Semeraro, Megelaitis; Marchesi, Iacoponi; Lamesta, Morra, Capanni. Allenatore: Emanuele Troise.
ANCONA (3-5-2): Perucchini; Marenco, Cella, Dutu; Peli, Paolucci, Basso, Nador, Martina; Cioffi, Spagnoli. Allenatore: Marco Donadel.
L’incontro verrà trasmesso in diretta su Sky Sport (canale 254), su Sky Go e Now Tv.
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