Da appasionato di calcio quale é, il premier Conte si auspicherebbe la ripresa del torneo ma per ripartire dovrà essere garantita la sicurezza
ROMA – Nel corso del messaggio alla Nazione con cui il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha illustrato la Fase 2, un giornalista gli ha chiesto se la ripresa del campionato potrebbe dare un messaggio di svago oppure se non é ancora il caso di parlarne. Il Premier ha risposto che, da grande appasionato di calcio, non si aspettava nemmeno lo stop del campionato perché ci si era trovati travolti da questa emergenza. Nei prossimi giorni il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, di concerto con il Comitato Tecnico Scientifico, lavorerà per trovare un percorso, che é già stato individuato con la ripresa degli allenamenti il 4 maggio e di quelli di squadra il 18 maggio, per terminare la stagione. Però ci dovrà essere la sicurezza perché non si vuole che gli sportivi si ammalino per primi.