Nella notte è arrivata l’ufficialità: la finale di ritorno di Copa Libertadores si giocherà a Madrid ma le due squadre si sono già opposte.
MADRID – Dopo giorni di dibattiti e riunioni abbiamo un luogo e una data: la finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors si giocherà a Madrid il 9 dicembre alle ore 20.30. Decisione storica presa dalla CONMEBOL come sottolineato dalle parole del presidente Dominguez: “Far disputare la partita a Madrid è stata una mia idea, lì abbiamo trovato la tranquillità necessaria Così non si perde l’essenza della Copa e saranno presenti entrambe le tifoserie “Madrid è la città in cui c’è la più grande comunità argentina fuori dal Paese, poi la Fifa ha fatto da mediatrice contattando la federcalcio spagnola per valutare la fattibilità della soluzione e ricevendo una risposta positiva, tanto da portare a uno stato avanzato le negoziazioni già nel pomeriggio: è molto probabile che l’orario del match del 9 dicembre sia serale, cioè le 20:30”.
Sulla stessa linea anche Pedro Sanchez, Primo Ministro spagnolo: “La Spagna è disposta a organizzare la finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors. Le forze di polizia che hanno ampia esperienza in eventi di questo tipo sono già al lavoro per l’implementazione di ciò che serve a garantire la sicurezza”. Tutti d’accordo? Macché, entrambe le squadre hanno espresso il loro dissenso con un comunicato ufficiale. Questo quello del River Plate che è stato multato pesantemente con due partite a porte chiude e 400mila dollari di multa: “Il River Plate presenterà le argomentazioni giuridiche e i ricorsi relativi alla decisione assunta nella giornata di oggi dalla Conmebol in merito al cambio di sede disposto per la finale della Copa Libertadores, alla sanzione economica e alla chiusura dell’impianto per due partite”.
Contrario, ovviamente, anche il Boca Juniors che, dopo gli incresciosi antefatti di sabato, prosegue la sua personale” battaglia” per la vittoria a tavolino. Il presidente della CONMEBOL, Alejandro Dominguez, ha fatto sapere che entrambi i club hanno circa sette giorni di tempo per presentare i rispettivi ricorsi. Intanto si è già mossa la grande macchina organizzativa per l’acquisto dei biglietti: avranno la priorità i 60.000 che hanno acquistato il biglietto per la partita del Monumental, poi avranno diritto di prelazione i soci delle due squadre.