Il tecnico azzurro ha parlato in vista della sfida contro la Juventus in programma domenica 2 febbraio alle 12.30 all’Allianz Stadium di Torino
EMPOLI – “Affrontiamo una squadra forte che vorrà ripartire, guai a ragionare su un avversario in difficoltà. Per uscire con un risultato positivo dovremo avere personalità e coraggio, concentrarci sulle caratteristiche dei nostri avversari, fare tutto al massimo e lavorare solo su quello dove possiamo incidere”. Mister Roberto D’Aversa ha presentato così la sfida tra Juventus e Empoli, ventitreesima giornata di Serie A Enilive in programma domenica 2 febbraio alle 12.30 all’Allianz Stadium di Torino.
“Domani affronteremo una squadra che vorrà ripartire – ha dichiarato D’Aversa –, guai a ragionare su un avversario in difficoltà. Vero che ha perso con Napoli e Benfica, che sono squadre che hanno valori assoluti, ma noi dobbiamo pensare su quali possono essere le difficoltà della partita. Non lo possiamo considerare un impegno semplice, anche perché siamo in totale emergenza. Giocheremo contro una delle migliori squadre d’Europa, dovremo fare tutto al massimo. Sull’impostazione di gioco della Juventus rispetto all’andata, hanno avuto più tempo a disposizione per migliorare la conoscenza reciproca e per migliorare i meccanismi di un allenatore nuovo. La gara, come sempre, l’abbiamo preparata sotto ogni aspetto. Per uscire con un risultato positivo dovremo avere personalità e coraggio. Noi dobbiamo ragionare solo dove possiamo incidere, ovvero il campo”.
“Il punto con il Bologna è stato un risultato importante – ha aggiunto D’Aversa –, c’è il rammarico perché meritavamo qualcosa in più, peccato aver subito gol preso a fine primo tempo. Il risultato positivo ti dà certezze, fiducia ed entusiasmo. Lavoriamo per avere queste sensazioni anche a fine gare anche con la Juventus. Ripeto, giochiamo contro una squadra forte, tra le migliori squadre d’Europa. Mercoledì sono andato a vedere la partita a Torino e non possiamo ragionare sulla gara con il Benfica, una squadra di livello europeo alto, ma dobbiamo concentrarci sulle caratteristiche dei nostri avversari che sulla carta sono più forti di noi, questo è indiscutibile. Non ci facciamo influenzare dalla gara di mercoledì o da quella con il Napoli. Dovremo essere bravi a far sì che la Juventus possa avere delle difficoltà nella partita: partiamo dal presupposto che affrontiamo una squadra forte e non che abbia delle difficoltà”.