TARANTO – L’Emirates Great Britain SailGP Team di Ben Ainslie ha vinto anche il Rockwool Italian SailGP Team dopo la vittoria a Saint Tropez due settimane fa (Rockwool Italy Sail Grand Prix). Il podio finale è determinato dalla classifica generale alla fine del quinto round. Infatti, l’Emirates British Sailing Grand Prix Team, l’Australian Sailing Team di Tom Slingsby e l’U.S. Sailing Team di Jimmy Spithill non sono riusciti a completare la finale a causa di un improvviso calo del vento. Queste squadre, in quest’ordine, sono le prime tre.
Nel secondo giorno della Regata di Taranto i nove concorrenti hanno riscontrato condizioni di vento completamente diverse rispetto al giorno precedente. Dai venti da 20 nodi che permettevano alle barche di volare al largo a velocità superiori a 70 km/h (a volte con punte di 80 km/h), si è passati ad una leggera brezza di 7/9 nodi. La quarta e la quinta regata della manifestazione generale prevedono regate più brevi, con equipaggi di soli quattro invece dei consueti sei, proprio per rendere le barche più leggere.
Team Australia in classifica generale davanti al Rockwool Italian Grand Prix, la quarta delle 12 regate della Stagione 4 dell’F50 Catamaran World Tour, e dopo le prime tre regate a Chicago, Los Angeles e St Tropez In testa, seguito dal Il team spagnolo SailGP e il team danese Rockwool SailGP. L’Australia mantiene il comando dopo la gara di Taranto, con la Gran Bretagna che sale al secondo posto e la Spagna attualmente al terzo.
Era chiaro fin dall’inizio della quarta regata che il secondo giorno del Rockwool Italian Sailing Grand Prix sarebbe stato ostacolato da venti leggeri, con un massimo di cinque membri dell’equipaggio penalizzati per una partenza anticipata. Il team Emirates UK SailGP ha quindi tagliato per primo il traguardo, davanti al team spagnolo SailGP e al team statunitense SailGP. Il team australiano è quinto, con il team velico tedesco in testa alla classifica e arrivato ultimo.
Gara cinque è stata vinta dall’equipaggio americano di Jimmy Spithill, davanti all’Emirates British Sailing Grand Prix Team e allo Spanish Sailing Grand Prix Team. Nonostante sia arrivato settimo, Tom Slingsby si è qualificato per la finale sulla base degli ottimi risultati nelle tre prove di sabato (due primi e un quinto).
La finale dell’Emirates SailGP tra Team GB, SailAustralia e US SailGP è stata annullata a causa della mancanza di vento mentre era in corso, con Jimmy Spithill e il suo team appena prima del traguardo, in testa a 200 metri, solo 30 metri più avanti. L’equipaggio di Tom Slingsby. A questo punto, l’equipaggio allora terzo in classifica dell’Emirates British Sailing Grand Prix ha festeggiato la vittoria nel Gran Premio d’Italia Rockwool poiché la finale è stata annullata.
“Siamo molto contenti – ha dichiarato il sindaco Rinaldo Melucci – perché, al di là dello sforzo organizzativo oltre che finanziario, notevole per una città della nostra taglia, siamo in un circuito internazionale che qualifica non solo la promozione del nostro territorio, ma psicologicamente sta intervenendo sul nostro sistema di imprese, sui nostri giovani e sulla nostra classe dirigente. Ci sta mostrando che la meravigliosa città di Taranto, in piena transizione ecologica, può fare grandi cose e le può fare fuori dai circuiti tradizionali della grande industria, che hanno arrecato ferite al nostro territorio. Per noi, SailGP è questo: una piattaforma di comunicazione molto grande, un evento internazionale non soltanto sportivo che smuove le nostre coscienze. Che sta riposizionando, insieme alle immagini della città, il sentimento di un’intera comunità in transizione. È un laboratorio di buone pratiche, da questo punto di vista, per l’Italia in particolare e il sud Europa in generale. Vogliamo continuare a lavorare così con SailGP”.
Comprensibilmente felice Ben Ainslie, timoniere di Emirates Great Britain SailGP Team: “L’equipaggio ha fatto un ottimo lavoro per tutto il fine settimana, sicuramente siamo stati fortunati nella regata finale”. Lo skipper inglese ha poi aggiunto: “Non vediamo l’ora di tornare qui nella prossima stagione: Taranto è una città bellissima, con tanta storia, e il pubblico italiano ha una passione enorme per lo sport della vela. È stato veramente bello regatare davanti a una platea così numerosa”.
Soddisfatto Tom Slingsby, skipper di Australia SailGP Team: “Abbiamo ancora problemi a essere competitivi regatando con vento leggero; nonostante questo, siamo soddisfatti perché portiamo a casa un ottimo risultato”.
Bilancio in agrodolce per James Spithill di United States SailGP Team: “Peccato, oggi eravamo decisamente l’equipaggio più in forma e potevamo portare a casa la vittoria”.
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