Durante l’incontro di oggi con la stampa, Andrea Rogg si è soffermato anche su qualche caso specifico: “Salah? La posizione l’ha già espressa Daniele Pradè. Lui oggi è un giocatore della Roma con un transfer provvisorio, entro fine anno la Fifa si esprimerà. Se dovessimo avere ragione il giocatore verrà squalificato e dovrà probabilmente dare un risarcimento alla Fiorentina per le prestazioni non svolte. Wallace? Non l’abbiamo opzionato.
ERRORI DI COMUNICAZIONE
Continua Rogg: “Errori di comunicazione sul mercato? Io me ne imputo uno, sul caso di Milinkovic-Savic. Sono stato un giorno e mezzo in Belgio e sono tornato a casa con un contratto firmato dal Genk, il giocatore ci ha detto verbalmente e per email che era felice di venire a Firenze, ma l’errore è stato quello di non aspettare un giorno in più e farlo firmare lì. E poi avremmo potuto far venire il ragazzo a Padova, o comunque non in sede, per definire tutto. Per me era tutto fatto, ma la prossima volta sarei dovuto restare in Belgio ed avere la firma o un no definitivo.”
CASO JOAQUIN
Chiaro anche sulla questione Joaquin: “Il caso Joaquin non lo considero un errore. C’è stata un’operazione di disturbo da parte del Betis, che prima ha sollecitato il giocatore e poi ci ha avanzato una offerta inconcepibile il 10 di agosto. Il transfer è stato chiuso a 4 minuti dal termine della sessione e da una offerta A siamo arrivati ad una offerta B”.
[Simone Bergellini – Fonte: www.violanews.com]