Con loro due dietro ad un’unica punta la Roma sembra avere maggiore equilibrio anche in fase di non possesso con Bradley che può sganciarsi maggiormente in avanti. Proprio l’americano ha disputato un’ottima gara: qualcuno ribatterà che è stato impreciso in zona gol, ed è vero, ma si è mosso benissimo: si inserisce con efficacia in area, copre la sua zona di campo ed è molto difficile da superare. Senza palla corre moltissimo ed è forse stato tra i primi a capire i movimenti di Zeman. Da quando è entrato stabilmente negli undici titolari, la Roma ha iniziato a soffrire molto di meno e non è un caso. Buona la gara anche di Tachtsidis: il quasi gol iniziale gli ha dato fiducia, coraggio, gli ha regalato i primi applausi dell’Olimpico e lui ha risposto dando ordine al centrocampo e geometrie alla manovra.
Un plauso a Zeman, non solo perché ha insistito su di lui, ma anche per la formazione schierata ieri: una formazione coraggiosa e, se non avesse vinto, avrebbe giustamente subito le dure critiche dei tifosi e della stampa ma la sua Roma ieri è stata praticamente perfetta. Una prestazione autoritaria, dirompente, più forte anche degli errori arbitrali, con un gol regolare annullato a Marquinhos e con Olivera che avrebbe meritato il rosso diretto per il bruttissimo gesto su Pjanic.
[Alessio Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy