Le parole dell’attaccante bosniaco della Roma che ha affrontato il tema della ripresa nel corso di una diretta Instagram.
ROMA – Edin Dzeko, attaccante della Roma, ha parlato dell’eventuale ripresa del campionato nel corso di una diretta Instagram. Queste le sue parole: “Qualche settimana fa ho detto che noi vogliamo giocare, con la sicurezza giusta, la salute viene prima di tutto. In questo momento però penso che sia assurdo che per noi giocatori ci sia permesso di allenarci ai parchi e non a Trigoria. La Roma ha fatto tutto in questa situazione e ha assicurato la sicurezza di Trigoria, lì saremmo più al sicuro che da ogni altra parte. Spero che potremo tornare presto ad allenarci a Trigoria.
Poi ultimamente si sono dette molte cose che non mi piacciono, si dice sempre che noi calciatori guadagniamo tanto, ma il calcio non sono solo i soldi e non sono solo i calciatori. C’è tanta gente intorno al calcio, che lavora con questo sport e rischia di perdere il lavoro. Poi ci sono anche molte aziende che lavorano con la Roma, che lavorano all’Olimpico. Non si deve parlare solo degli stipendi dei calciatori, non è quello il punto. Altri giocatori di altre squadre, come Acerbi e Immobile, hanno detto questa cosa e io sono d’accordo con loro, il posto più sicuro per noi calciatori è in campo”.
Sull’importanza della fascia di capitano ha aggiunto: “È un orgoglio. Dopo capitani importanti, romani come Totti, De Rossi e Florenzi, essere il primo capitano della Roma non romano è ancora più un orgoglio, significa che ho fatto bene negli ultimi anni e spero di continuare così e far felici i tifosi. Spero che i tifosi siano orgogliosi che io sia il loro capitano”.