Nella partita d’esordio allo Stadio Olimpico, con una Curva Sud desolatamente vuota per la squalifica subita a causa dei cori razzisti all’indirizzo di Balotelli, la Roma travolge 3-0 l’Hellas Verona di Mandorlini. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, Maicon, Pjanic ed il neo acquisto Ljajic chiudono la pratica nella ripresa, nel giro di 9′, tra il 57′ ed il 66′. Da sottolineare il grande gol di Pjanic (pregevole cucchiaio per il bosniaco) e soprattutto l’esordio con rete per il serbo ex Fiorentina. Subentrato al posto di Florenzi al 52′, Adem Ljajic mostra subito di avere una discreta condizione fisica e, appena 15′ dopo il suo ingresso, il serbo prende palla al limite dell’area di rigore e sigla la rete del 3-0, con un gran destro che batte l’incolpevole Rafael.
E poi di corsa sotto l’affollata Curva Nord a festeggiare il primo sigillo con la maglia della Roma. Una maglia pesante, la numero 8, perché fino a pochi giorni fa apparteneva ad Erik Lamela, 15 gol lo scorso campionato e passato al Tottenham per 30 milioni di euro (esordio amaro per l’argentino con gli Spurs, sconfitti 1-0 nel derby contro l’Arsenal, ndr). Proprio come il Coco contro il Palermo, Ljajic ha iniziato la sua avventura all’Olimpico con un bellissimo gol contro l’Hellas Verona e se i tifosi giallorossi erano preoccupati di non poter vedere in questa stagione un giocatore della stessa caratura di Lamela, con la partita di oggi, Ljajic può far sicuramente sognare i suoi nuovi supporters.
[Marco Rossi Mercanti – Fonte: www.vocegiallorossa.it]