Al Meazza i giallorossi si sono scontrati contro il muro eretto da Zapata e Bonera, probabilmente protagonisti della loro migliore gara stagionale ma la squadra di Garcia, pur senza l’apporto di Pjanic, ha imposto il proprio ritmo anche grazie alla grande prestazione di Strootman. L’olandese ha servito l’assist a Destro, realizzato il rigore del 2-1 e si è spesso sostituito a Pjanic in fase di costruzione, dimostrando ancora una volta di avere un piede sinistro raffinato. Gervinho dà sempre l’impressione di poter fare la giocata vincente ma oggi ha sprecato troppi palloni, prendendo qualche decisione errata. Molte le critiche a Bradley e Dodò: il primo è bravissimo a recuperare la palla e in più ha un’ottima scelta di tempo negli inserimenti e questo lo porta a giocare molto vicino alla porta e ad avere diverse occasioni ma non è nelle sue qualità quella di essere un bomber. Non lo è mai stato e mai lo sarà. Se deve giocare vicino alla porta bisogna anche accettare che possa sbagliare molto. Dodò ha giocato una partita perfetta, a livello difensivo, per gran parte dell’incontro. Poi ha rischiato il rigore per l’intervento su Kakà per poi farsi infilare da Muntari in occasione del gol del 2-2. Nell’ultimo anno il brasiliano ha fatto passi da gigante in difesa e quest’anno ha già dovuto affrontare Callejon e Cuadrado, cavandosela egregiamente. Migliorerà ancora parecchio e allora sarà possibile vedere se potrà essere un giocatore da Roma.
[Alessandro Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy