Settimana decisiva in casa giallorossa.
VERSO ROMA-UDINESE – Dopo la sconfitta con il Napoli, il secondo posto, e il conseguente approdo diretto alla fase a gironi di Uefa Champions League, è ancora in bilico. Sembrava ad un passo, ma ancora c’è da sudare per guadagnarselo. In tutto ciò Kevin Strootman sarà lontano dai campi di gioco almeno fino a Settembre prossimo. L’infortunio dell’olandese, molto probabilmente, complicherà i piani di Walter Sabatini nella prossima finestra di mercato. Ma il presente è più importante: Roma-Udinese è la prossima tappa. Decisiva, appunto. Senza Strootman (infortunato), senza Maicon e De Rossi (squalificati), e con Pjanic acciaccato per i soliti problemi al ginocchio, contro i friulani di Guidolin, non sarà di certo semplice. Lunedì, però, sarà il giorno del ritorno in campo di Francesco Totti. Il numero 10 giallorosso è mancato molto alla squadra nell’ultimo periodo, che senza la sua leadership, i suoi assist e senza la sua classe, ha faticato molto nel trovare il gol.
TOTTI, IL RITORNO – I dati e le statistiche parlano chiaro. Con o senza Totti, non è la stessa cosa. Oggi a Trigoria c’è stata la ripresa degli allenamenti dopo i due giorni di riposo concessi da Rudi Garcia. Il tecnico doveva valutare alcune situazioni riguardo le condizioni fisiche di diversi calciatori: occhi puntati su Francesco Totti e su Miralem Pjanic, senza dimenticare elementi come Dodò, tornato in gruppo da poco e pronto per la prossima gara e, infine, Balzaretti, alle prese con gli ultimi giorni di lavoro personalizzato, in procinto di aggregarsi al gruppo. La buona notizia per il mister giallorosso è che il Capitano ha svolto l’intera seduta con il gruppo senza accusare alcun tipo di fastidio al gluteo.
Sarà interessante capire la formazione che l’allenatore capitolino schiererà contro l’Udinese nel posticipo di lunedì: Totti sicuramente ci sarà, forse dal primo minuto. I dubbi riguardano Ljajic, accusato da Garcia, per la prima volta pubblicamente, al San Paolo di Napoli, Destro, che con Totti in campo trova sempre poco spazio, Romagnoli o Dodò sulla sinistra, Florenzi o Taddei da affiancare al tandem Nainggolan e Pjanic.
PJANIC E IL RINNOVO – Il bosniaco, oltre ad accusare il solito fastidio al ginocchio, è alle prese con il rinnovo contrattuale: se prima dell’infortunio di Strootman il rinnovo del bosniaco (in scadenza di contratto tra quindici mesi) era una priorità, ora è assolutamente obbligatorio. La società non può permettesi di perdere un calciatore fondamentale come Pjanic, e Garcia sa già che dovrà iniziare la prossima stagione senza il gigante Kevin. Pallotta è pronto a intervenire e Rudi gli ha già chiesto di farlo. E alla svelta. James sarà di nuovo a Roma tra una decina di giorni e, prima di presentare il progetto dello stadio in Campidoglio il 26, intende parlare una volta per tutte con il fantasista. Se possibile, per trovare un punto d’incontro. Decisivo, magari.
Mentre a Roma si parla (con cauto ottimismo) del rinnovo dell’ex-Lione, in Inghilterra non la pensano proprio allo stesso modo: Per Agipronews, infatti, il passaggio del bosniaco al Psg è data a 2,75 dai bookie. Segue il Barça a 4 e il City a 10. La permanenza nella capitale è quotata a 3. Inoltre, dalla Spagna arrivano indiscrezioni che preoccuperanno ancor di più i tifosi della Roma: il Barcellona, infatti, sarebbe fortemente interessato ad arrivare a due calciatori della Roma: uno è, il solito, Miralem Pjanic e l’altro è Mehdi Benatia. Stando a quanto riporta il quotidiano spagnolo, El Mundo Deportivo, il centrocampista bosniaco sarebbe un’ideale alternativa a Xavi e Iniesta, mentre il difensore marocchino sarebbe il sostituto di Carles Puyol che lascerà la squadra a fine stagione.
MERCATO: PAULINHO, SCUFFET E… DROGBA – Non solo mercato in uscita, anzi. Iniziano già a circolare i primi nomi (già noti dalle parti di Trigoria): in Italia piace sempre Marco Parolo del Parma, mentre all’estero i giallorossi potrebbero muoversi su Sandro e Paulinho del Tottenham, con Rabiot del Psg e Uçan del Fenerbaçhe sempre nel mirino di Sabatini. Tra i possibili rientri alla base sono da segnalare: Federico Viviani dal Latina e Valerio Verre, mediano che si sta facendo notare nel Palermo. A Rudi Garcia piace molto Scuffet, portiere 17enne, che l’Udinese valuta circa 10 milioni di euro e che sarebbe l’erede perfetto di De Sanctis. Ai friulani, peraltro, piace molto Alessio Romagnoli e ci sarebbe da discutere sul futuro di Nico Lopez, tra le altre cose.
Ma la vera indiscrezione di oggi porta il nome di Didier Drogba. L’ivoriano farebbe comodo, e tanto, alla Roma che quasi sicuramente nella prossima stagione giocherà la Champions League. Un attaccante che completerebbe in maniera totale un reparto che già può contare su elementi giovani e di valore, a cominciare dal suo amico Gervinho, con il quale forma il tandem d’attacco della Costa d’Avorio che vedremo in Brasile. Lo scoglio più grande è l’ingaggio, non il cartellino. L’attaccante infatti si svincolerà a giugno dal Galatasaray e sembra che Roma e la Roma, siano entrambe ben viste.
STROOTMAN VOLA IN OLANDA – Kevin Strootman, secondo quanto riporta ‘Voetbal International’, si opererà la prossima settimana ad Amsteram dal professor Niek van Dijk e dal collaboratore Rien Heijboer. In lizza c’erano anche gli Usa, Anversa (Martens) ed i nostrani Mariani e Cerulli ma alla fine l’olandese ha optato per i Paesi Bassi. Intanto, lunedì allo stadio Olimpico, l’olandese riceverà una bella sorpresa: tutti i tifosi della Roma indosseranno una maglia arancione. Colorare lo stadio di “orange” come testimonianza di vicinanza verso un giocatore che sta vivendo un dramma sportivo è l’iniziativa che sta spopolando sui social. Una manifestazione passionale di puro affetto da parte dei tifosi giallorossi che, con il loro amore incondizionato per questa maglia, e, di conseguenza, per chi la indossa, sono pronti a stare accanto, soprattutto nel momento del bisogno, ad un giocatore che è entrato nei loro cuori in pochissimo tempo.
[Marco Cantagalli – Fonte: www.forzaroma.info]