Nonostante i sei indisponibili, la Roma inanella la settima vittoria consecutiva. Lo fa divertendosi e divertendo gli oltre 40.000 tifosi che hanno sostenuto la squadra per tutta la gara. Una delle migliori partite dell’anno: i giallorossi hanno preso a pallonate gli avversari quasi per tutti i novanta minuti, proponendo un gioco spettacolare e arioso, con scambi rapidi e sovrapposizioni sulle fasce. A sorpresa, Garcia ha schierato Dodò sulla sinistra e il brasiliano ha risposto con una prestazione convincente: ha concesso qualcosina in difesa ma ha spinto con forza e decisione, quello che non gli era sempre riuscito in questa stagione. Ha tenuto con caparbietà il pallone in gioco, in occasione dell’uno a zero giallorosso, e ha servito nella ripresa una palla a Gervinho che era solamente da appoggiare in rete, ma l’ivoriano ha sprecato tutto. Bene anche Toloi, che si è distinto per un ottimo intervento nel primo tempo, gestendo poi bene l’ordinaria amministrazione.
Condizione eccezionale invece per De Rossi: il centrocampista di Ostia ha salvato un gol praticamente fatto e si è mostrato attento per tutti i novanta minuti, distinguendosi anche per generosità in occasione dell’assist a Ljajic. Proprio l’ex giocatore della Fiorentina è stato il protagonista della serata. Ci si aspettava molto da lui ed è finalmente arrivata una prestazione convincente, arricchita da un gol, un assist e un palo colpito al termine di un’azione solitaria. È il collettivo però ad aver vinto e l’impressione è di assistere alla nascita, e alla crescita, di una squadra potenzialmente fortissima che ancora non ha la piena consapevolezza di quello che potrà fare e di dove potrà arrivare.
[Alessandro Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]