Siamo alle solite o quasi. La Roma parte a razzo e poi si spegne con il passare dei minuti abbassando la guardia allo scadere del primo tempo. Si continua a creare azioni da rete a grappoli ma si realizza poco e la classifica rimane “bruttina”.
PRIMO TEMPO – La cornice di pubblico è quella di partite di un certo livello. Roma-Inter di questa sera ha diversi motivi per essere un big-match. I risultati fin qui ottenuti dalle altre squadre regalano alle due squadre la possibilità di restare legati al treno hampions. La Roma scende in campo con la formazione migliore anche se all’ultimo momento si è fermato Pjanic che ha accusato problemi di respirazione, ha eseguito un provino di alcuni minuti prima del riscaldamento della squadra e poi ha preferito accomodarsi in panchina. A centrocampo Zeman, che torna al 4-3-3, schiera Bradley-De Rossi-Florenzi. In attacco Lamela-Osvaldo-Totti. L’Inter arriva a Roma con le assenze in attacco di Milito e Cassano. Stramaccioni gioca con un 3-4-1-2 con Livaja-Palacio come coppia d’attacco.
La Roma batte il calcio d’avvio del match e parte subito a razzo creando tre occasioni che vanno vicino al gol del vantaggio. Al 3’ un lancio di Lamela è di poco lungo per la testa di Osvaldo. Poi ci prova Totti al termine di un’azione in velocità, ma Handanovic controlla, e poi Lamela al volo manda il pallone di poco alto. Il pubblico apprezza ed incoraggia la squadra. L’Inter osserva attonito e non riesce a reagire. Al 10’ Osvaldo segna ma il guardalinee aveva alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco. L’Inter cerca di affacciarsi dalle parti di Goicoechea ma un allungo di Livaja è ben controllato da Castan. Al 17’ ci prova Guarin da lontano ma la conclusione potente impatta sulla schiena di Livaja e finisce in fallo laterale. Al 20’ Bradley penetra in area servito da Totti e cade a terra su un contrasto dubbio: Orsato decreta il rigore. Batte Totti ed è gol. Tiro potente e Handanovic spiazzato 1-0.
L’Inter cerca subito la reazione ma Palacio viene fermato dentro l’area con classe da Marquinhos. Al 26’ Florenzi ci prova al volo da fuori area ma la conclusione finisce fuori. Al 28’ Osvaldo stoppa un pallone al limite dell’area e si gira velocemente con una conclusione che finisce di poco alta. Il ritmo di gioco della Roma è alto ma manca la precisione sotto rete. L’Inter, al momento, non è ancora entrato in partita. Al 32’ Palacio cerca la conclusione a sorpresa da lontano ma il pallone finisce alto sulla traversa della porta difesa da Goicoechea. Al 35’ Bradley serve Lamela in posizione decentrata, l’argentino stoppa il pallone e cerca il gol con un tiro a girare: palla di poco fuori. Immediata la risposta dell’Inter con un bolide di Guarin che finisce di poco alto sulla traversa. Al 36’ brividi per la Roma: Livaja stoppa la palla di petto e al volo lascia partire un sinistro che colpisce in pieno il palo destro a Goicoechea battuto. Poi ancora Roma che in due minuti con Osvaldo nel giro di tre minuti sfiora il raddoppio. Al 41’ su cross di Guarin Goicoechea esce male e prima Marquinhos e poi Balzaretti evitano il pareggio spazzando via il pallone. La partita comincia a diventare nervosa e Orsato ammonisce nel giro di due minuti prima Osvaldo e poi De Rossi. Nel primo minuto di recupero l’Inter pareggia. Guarin prova dalla distanza e dopo una respinta riesce a riprendere il pallone e crossarlo al centro dove Palacio devia al volo in rete 1-1.
SECONDO TEMPO – Zeman toglie De Rossi per far posto a Tachtsidis cambio accolto dai fischi del pubblico. Il greco, però, si presenta subito rubando un pallone dai piedi di un avversario e proponendo un’azione della Roma. Al 6’ Roma vicina al gol. Lancio perfetto di Lamela per Osvaldo che davanti ad Handanovic si alunga troppo il pallone, poi Totti cerca di smarcare il portiere nerazzurro che rimane in piedi e gli ruba la sfera dai piedi. All’8’ Piris si smarca bene di un avversario e prova la botta da lontano ma Handanovic blocca senza problemi. All’11’ l’Inter sostituisce Nagatomo con Obi. Al 14’ Tachtsidis sbaglia il tezo passaggio di fila e rimedia i fischi del pubblico. Al 20’ Totti viene servito in area ma invece di cercare la conclusione preferisce servire Osvaldo che viene anticipato da Ranocchia. Roma meno lucida in questo secondo tempo ed anche il ritmo di gioco è calato. Al 22’ Zeman richiama in panchina Florenzi per far posto a Perrotta. Al 25’ Livaja ci prova dalla distanza ed il tiro viene deviato in angolo da Piris. Al 27’ Stramaccioni toglie dal campo Livaja per far posto a Rocchi.
La Roma non riesce ad essere più pericolosa e l’Inter prova il colpaccio con Palacio, che però viene fermato in fuorigioco. Al 32’ Osvaldo di testa serve Balzaretti in area che però arriva in ritardo sul pallone. Un minuto dopo Bradley serve Piris in corsa ma la conclusione a rete è da dimenticare. Al 34’ ancora occasione per Piris che stoppa bene il pallone ma conclude alto sulla traversa. Zeman si gioca la carta Mattia Destro che entra al posto di Totti. L 38’ bravo Lamela a liberarsi ed a cercare l’angolo basso ma Handanovic si allunga e devia in angolo. Sostituzione Inter: fuori Gragano dentro Mudingay. Al 39’ mischione davanti ad Handanovic ma niente di fatto. I minuti scorrono e le due squadre non creano nulla.
[Massimo Limiti – Fonte: www.forzaroma.info]
