TORINO – “Giocare nella Juventus significa non accontentarsi mai. Vinto lo scudetto? Bene, c’è la Champions. Vinta la Champions? Bene, c’è l’Intercontinentale. Vinta l’Intercontinentale? Bene, c’è da rivincere lo scudetto. C’è sempre poco tempo per festeggiare”. Descrive così l’ambiente bianconero uno come Marcello Lippi che conosce molto bene la Juventus.
Effettivamente l’atteggiamento dei bianconeri nel post-partita con il Monaco è stato questo. Abbraccio collettivo, ringraziamento al pubblico, qualche coro nello spogliatoio condito da bagni rigorosamente d’acqua. Niente di più, perché la Juventus è già con la testa a Roma dove può aggiudicarsi lo scudetto con due gare di anticipo davanti al pubblico della contendente dello scudetto.
Circolano voci (da confermare) alla Lega di una possibile richiesta della Juventus di anticipare la gara, prevista per domenica alle 20:45, a sabato sera. Il motivo è molto semplice: la Juventus, approdata in finale di Champions, dovrà affrontare la Lazio mercoledì 17 in finale di Coppa Italia.
La gara di campionato coi giallorossi e la finale coi biancocelesti capiterebbero a distanza molto ravvicinata, con la Juventus che affronterebbe ben tre gare in otto giorni. I due match di domenica e mercoledì sono importantissimi per Madama che potrebbe laurearsi campione d’Italia e poi confermarsi in caso di vittoria della Coppa Italia.
Tira un sospiro di sollievo l’ambiente bianconero dopo la foto postata da Sami Khedira sui social.
“Good news. It’s nothing serious. I’ll rest for the next couple of days but after that I’ll be able to help the team in the decisive games”.
Nulla di grave per il tedesco che dovrà riposare qualche giorno. Salterà la Roma, ma potrebbe già tornare con la Lazio. Allegri lo rischierà o lo terrà il più possibile a riposo per non perderlo in vista della finale di Cardiff?
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