Roma: le chiavi di lettura del derby. De Rossi: “Sono sicuro che sarà una bella festa”

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logo-romaUn derby da giocare sul filo dei nervi, intriso di tatticismi e mosse studiate nel minimo dettaglio: Aurelio Andreazzoli sta preparando sotto ogni punto di vista quella che potrebbe essere la sua ultima partita sulla panchina romanista. Come riporta l’edizione odierna del «Corriere dello Sport», il tecnico toscano continua a provare diverse soluzioni in vista di domenica, potendo contare praticamente su tutta la rosa (ad eccezione di Stekelenburg, ormai sul piede di partenza, e le assenze di Destro e Florenzi, impegnati ieri e oggi con i test dell’Under 21).

Una delle chiavi di lettura principali sarà legata alla collocazione di Marquinhos: tutto fa pensare ad un suo impiego da terzino destro nel 4-2-3-1, una scelta dettata dalla necessità di dare equilibrio alla squadra e permettere a Lamela, dirottato sulla fascia destra, di tralasciare in parte la fase di ripiego. Se il brasiliano se la dovrà vedere con Lulic, dall’altra parte Balzaretti e Marquinho proveranno a fermare Candreva, mentre De Rossi e Bradley avranno il compito di organizzare gli attacchi giallorossi. In attacco Totti è inamovibile: il capitano viene da due settimane di allenamento pieno, la sua forma sarà fondamentale per aiutare uno tra Osvaldo e Destro nella ricerca dei gol vittoria.

DE ROSSI – A margine dell’incontro al Quirinale delle delegazioni di Roma e Lazio, Daniele De Rossi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti tra cui quello di Forzaroma.info:

«È stato un incontro istituzionale ma piacevole, anche il Presidente, come tutti quanti, si augura che la partita sia bella, agonisticamente parlando leale, e che anche sugli spalti ci sia lealtà».

Vi ha detto una frase in particolare?
«Ha parlato del calcio in generale, di questa gara che può essere il modo di migliorare l’immagine di Roma e del calcio italiano».

Lui è tifoso del Napoli, vi ha detto niente di questo?
«Lui è stato neutrale come consigli e come parole».

Quante responsabilità sentite?
«Molta da questo punto di vista. Vogliamo fare una bella partita e vincere ma non vogliamo che si riscaldino gli animi, la tensione è tanta e noi sul campo non dobbiamo esagerare perché potrebbe innescare qualcosa di spiacevole. io da romano vorrei che la mia città dia una grande prova di maturità».

Da romano sei preoccupato?
«No, è successo qualche volta qualcosa di spiacevole nei derby ma anche in altre partite, non solo qui a Roma. Sarà un derby ma sono fiducioso, c’è tanta gente che vuole venire e festeggiare, che lascerà a casa tutte le armi e i coltelli a casa. Sono sicuro che sarà una bella festa».

[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]