“Zeman direbbe che è una partita come le altre ma non è così”. L’ha detto ieri Claudio Ranieri in conferenza stampa, alla vigilia di un derby che vede la Lazio prima in classifica mentre noi ci stiamo lentamente rialzando. Come già ripetuto più volte, la rosa della Roma è di livello assoluto. Il gioco ancora latita ma stiamo ricominciando a vincere e questo ora conta. Abbiamo ancora parecchi infortunati e questo ci sta penalizzando. Il mio sogno è quello di poter vedere prima o poi la casella degli indisponibili vuota, sebbene occorra ammettere che altrove va anche peggio.
L’Inter è falcidiata dagli infortuni e sta faticando a ritrovare quella compattezza e quella continuità che avevano contraddistinto le ultime stagioni. Il Milan, nonostante una rosa di livello assoluto, sta faticando a trovare una sua identità. La Juventus anch’essa vive di alti bassi. Proprio come preventivato ad inizio stagione, manca una schiacciasassi, una squadra che abbia la forza di dominare il campionato ed è per questo che la Roma deve cercare di approfittarne, essendo tra l’altro l’unica tra le grandi a non aver cambiato allenatore. Oggi sarà una partita importante, contro una squadra in salute alla quale sta anche girando tutto per il verso giusto.
Non ci sarà Francesco Totti ma fortunatamente potremo comunque schierare gente del calibro di Borriello, Vucinic e Menez. Il francese ha dimostrato di poter essere determinante, a tratti devastante. Mirko lo conosciamo bene, nei grandi match si esalta e l’anno scorso contro la Lazio ha fatto benissimo. Borriello fino ad ora è stato il valore aggiunto per la Roma e avrà inoltre il vantaggio di sentire di meno il derby rispetto a tanti suoi compagni, che stanno da anni nella Capitale. Nonostante le defezioni, nonostante alcuni giocatori non siano al 100% ci sono quindi tutti i presupposti per fare una grande partita, una grande prestazione, un grande derby.
[Stefano De Lillo – Fonte: www.vocegiallorossa.it]