E’ di oggi la notizia – apparsa sulle colonne del Corriere dello Sport – di un’accelerazione nella trattativa “in esclusiva” per la cessione del pacchetto di maggioranza di As Roma, che dovrebbe finire nelle mani di Di Benedetto&Co già alla fine della prossima settimana. Ironia del caso, il cambio di proprietà potrebbe avvenire alla vigilia del derby.
Secondo quanto risulta a ForzaRoma.info da fonti bancarie, la trattativa non avrebbe subito nessun cambio di marcia, ma starebbe tranquillamente proseguendo secondo i piani prestabiliti dalle due parti in causa e dovrebbe concludersi a metà marzo, orientativamente tra il 15 e il 17. Giorni in cui dovrebbe fare la sua apparizione nella Capitale Thomas Di Benedetto per apporre le sue firme in calce alla serie infinita di contratti, che stanno stilando gli studi legali di ambo le schieramenti.
Futuro gruppo dirigente che viene costantemente informato – sia da Unicredit che dall’advisor Rothschild – delle vicissitudini che in questo momento stanno affliggendo il mondo Roma. Come, ad esempio, la vicenda Adriano. In settimana, tra domani e dopodomani, dovrebbe esserci il tanto atteso incontro tra l’attuale dirigenza giallorossa – con in prima fila il neo Direttore operativo, Giampaolo Montali – e il rappresentante italiano del calciatore, Roberto Calenda, per decidere il futuro del brasiliano. Avvenire che farà rima con risoluzione consensuale del contratto e annesso biglietto di solo andata per Rio. Da piazza Cordusio fanno sapere di non aver mai messo bocca sulla vicenda dell’ex attaccante del Flamengo, ma di aver fatto presente, già nel mese di dicembre, che sarebbero stati necessari dei pesanti tagli sulle spese in modo da alleggerire il bilancio. L’istituto di credito non avrebbe mai emesso ordini sul come ridurre il passivo, ma sicuramente qualcuno avrà pur suggerito al personale di Trigoria e dintorni che non sarebbe stata una cattiva idea disfarsi dei “bagagli ingombranti e inutili”.
Alla informativa arrivata alle orecchie dei Faboulus Four – ossia il gruppo Di Benedetto – è la nomina di Montali come Direttore operativo. Da più parti si crede che questa investitura sia stata benedetta dagli statunitensi e sia l’anticamera di un prossimo incarico da Direttore Generale. Potrebbe essere, ma – sempre secondo informazioni della nostra redazione – non è così sicuro, perché i nuovi padroni del vapore romanista avrebbero preso contatti anche con Franco Baldini, che si porterebbe dietro Walter Sabatini in qualità di DS, per lo stesso ruolo. Montali, quindi, avrebbe a disposizione questi mesi, prima della fine della stagione, per convincere gli imprenditori a “Stelle e Strisce” di essere l’uomo giusto al posto giusto.
“Last but no the least”: Oltre al rinnovo di Perrotta, anche Cassetti sarebbe molto vicino a protrarre il suo matrimonio con il club giallorosso. A giorni dovrebbe esserci la fumata bianca per un prolungamento annuale del suo contratto, che è in scadenza nel prossimo giugno.
[Tommaso Gregorio Cavallaro – Fonte: www.forzaroma.info]