Roma: Open Day tra fischi e applausi

Con l‘Open Day di ieri pomeriggio si può dire che sia iniziata la stagione 2013-14 della Roma. Grande la presenza dei tifosi, con venticinquemila persone che hanno raggiunto lo Stadio Olimpico nonostante la pioggia che si è abbattuta copiosa sulla Capitale e nonostante diverse voci di mercato che stanno surriscaldando l’ambiente.

E proprio i tifosi sono stati i grandi protagonisti della giornata: prima in tanti si sono riversati all’esterno dell’impianto dove sono stati predisposti diversi stand per intrattenere i presenti e dove è stato possibile acquistare il nuovo materiale tecnico, ma anche sottoscrivere gli abbonamenti per la stagione alle porte. La giornata è poi proseguita con il cuore pulsante dell’evento: la presentazione di staff tecnico, medico e della squadra. Applausi per un visibilmente emozionato De Sanctis, ovazione per Maicon, entrato in campo tra i cori e consuete acclamazioni per Totti e De Rossi. Situazione differente per altri componenti del gruppo: “Tifiamo solo la maglia” il coro più gettonato, con lo striscione “Non saper rimediare ad una sconfitta è peggiore della sconfitta stessa” che è stato mostrato al centro della Curva Sud.

Applausi, quindi, ma anche tanti fischi, soprattutto quando uno striscione è apparso trainato da un aereo passato nel cielo sopra lo stadio. Rudi Garcia parlava ai presenti, coperto dai fischi per il messaggio volante. Prosegue, quindi, lo sfottò prestagionale, sfottò che lascia il tempo che trova ma che sembra essere consuetudine delle ultime settimane.

Fuori programma finale, poi, per Morgan De Sanctis che, prima di parare i rigori di alcuni tifosi, si è presentato davanti ai tifosi: “Rialzerete la testa, saremo noi in mezzo al campo a rappresentarvi con orgoglio. Statene certi”.

Sul fronte mercato la giornata ha portato nuovamente alla luce alcune indiscrezioni di mercato riferite a Lamela – applauditissimo ieri -: il Tottenham non molla la presa, la Roma dal canto suo non commenta né smentisce. Al termine della sessione di mercato mancano pochi giorni. Nei quali tutto può succedere.

[Greta Faccani – Fonte: www.vocegiallorossa.it]