La Roma è abituata a vincere e anche il Parma di Donadoni paga dazio. Tutto bello, tutto come sempre in questa stagione. La corsa alla Juve prosegue ed il sogno resta vivo.
PRIMO TEMPO – Due mesi fa l’acqua oggi sull’Olimpico splende il sole che dopo pochi minuti si dipinge di giallorosso. Si ricomincia dall’8’ minuto e 20’’ quando fu sospesa la partita. Fallo laterale del Parma e poi…solo Roma. Gervinho incontenibile apre le danze: 1-0. Gol valido al 12’ e gol annullato al 13’. Sugli spalti si comincia a ballare, ma Acquah al 15’ pareggia i conti: 1-1. Tranquilli ci pensa il Capitano avrà detto qualcuno in tribuna e davanti alla tv. Il Parma è la sua vittima preferita ed oggi Totti cerca il 20esimo gol contro i gialloblu. Rete che arriva al 16’ per la gioia di tutti e per la tristezza di napoletani e juventini: 2-1. La Roma non si ferma e spinge ancora sull’acceleratore. Gervinho libera Destro in area ma il centravanti è di poco in fuorigioco. Al 31’ Totti riceve a centrocampo e, vedendo il portiere avversario fuori dai pali, tenta la conclusione che però sbaglia. Al 36’ fallo di De Rossi su Parolo al limite dell’area giallorossa ma la punizione di Marchioni è senza esito. Un minuto dopo Amauri cerca il gol con una mezza rovesciata ma la difesa giallorossa respinge. Al 40’ lancio fantastico di Totti per Maicon sulla fascia cross al centro e Destro di testa colpisce la traversa a Mirante battuto.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia in maniera scintillante. Al 3’ Pjanic mente in cassaforte la vittoria con un piattone preciso all’angolino sinistro dove Mirante non puo’ arrivare. Il centrocampista bosniaco corre a festeggiare il gol sotto la Sud nel giorno del suo compleanno. 3-1. Al 9’ Totti scalda le mani a Mirante e sulla respinta Destro manda il pallone alle stelle. Al 12’ Garcia effettua il primo cambio: fuori Destro dentro Florenzi. La Roma tiene sempre alto il ritmo del suo gioco e con Gervinho e Totti regala velocità, spettacolo e tanta apprensione per retroguardia di Donadoni. Dal 20’ in poi il ritmo in campo è più lento. Ci pensa Gervinho al 23’ con un numero in velocità su un difensore parmense ma il pallone arriva tra i piedi di Mirante che rinvia. Taddei macina chilometri dapperttutto ed il pubblico gli riconosce più volte applausi scroscianti. Sulla fascia destra Maicon è il padrone e fa ciò che vuole spesso imbeccato da Totti e Pjanic. Al 30’ Garcioa regala la stnading ovationa Totti e al suo posto manda in campo Bastos. Al 34’ l’Olimpico esplode: calcio d’angolo e Taddei anticipa tutti di testa insaccando: 4-1 e corsa del brasiliano sotto la Sud con la mano sotto la maglia che fa il segno del cuore che batte e arrampicata sul vetro davanti ai suoi tifosi. Spettacolo e 4-1. Garcia cambia Gervinho con Ljajic. Al 44’ c’è spazio anche per Biabiany che, come all’andata, castiga De Sanctis. Conclusione da fuori area e palla nel sacco: 4-2. Non c’è tempo per altro e si torna a casa tutti felici e vincenti. A Torino e Napoli molto meno.
[Massimo Limiti – Fonte: www.forzaroma.info]