L’americano è meno bravo in fase di impostazione rispetto a Tachtsidis ma garantisce una miglior copertura e, comunque, quando giocava con il Chievo faceva spesso ripartire lui l’azione. Sulla sinistra il favorito è Marquinho mentre in avanti il nodo da sciogliere riguarda la presenza di Osvaldo. L’italo argentino non sta attraversando un periodo positivo e la gara di stasera potrebbe servirgli per sbloccarsi. Con un centrocampo più coperto, la Roma potrebbe anche permettersi un tridente Lamela-Totti-Osvaldo. In alternativa, Florenzi ha mostrato di poter interpretare molto bene il ruolo di trequartista atipico, con Totti a fare da prima punta per favorire gli inserimenti dei centrocampisti.
PARMA – Donadoni dovrebbe riproporre il collaudato 3-5-2 con Rosi e Gobbi sulle fasce. Valdes avrà il compito di articolare la manovra ducale, supportato da Marchionni e Parolo. In avanti, Biabiany supporterà l’unica punta, Amauri, autore di una tripletta contro il Torino. Qualora invece dovesse giocare Sansone, sarà il francese a rimanere in panchima.
Probabili formazioni Roma-Parma (domenica ore 20.45, stadio Olimpico):
Roma (3-4-2-1): Stekelenburg; Marquinhos, Burdisso, Castàn; Piris, De Rossi, Bradley, Marquinho; Lamela, Totti; Osvaldo.
Parma (3-5-2): Mirante; Benalouane, Paletta, Lucarelli; Rosi, Marchionni, Valdes, Parolo, Gobbi; Biabiany, Amauri.
[Alessandro Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]
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