Il girone di andata si chiude nel peggiore dei modi: 4 gol subiti a Napoli. Un’ulteriore sconfitta che brucia nella testa e nel cuore dei tifosi, una partita che vale più dei tre punti in palio per la sua tradizione. Napoli che balza al terzo posto con 37 punti (sarebbe stata seconda con i due punti tolti per penalizzazione, ndr).
La classifica si compone, quindi, con le prime tre (posti utili per un posto in Champions, compresi di preliminari), che sono: Juventus, campione d’inverno a 44 punti; Lazio, seconda a 39; Napoli, terza a 37. La Roma rimane ferma a 32 punti a 5 dal terzo posto.
Il dato più preoccupante è l’aver raccolto 0 punti, 11 gol subiti e 4 fatti contro le prime tre classificate (4-1 con la Juventus, 3-2 nel Derby con la Lazio e il 4-1 di questa sera. Sconfitte con le squadre più sentite emotivamente dall’ambiente giallorosso tutto). L’essere uscita con questi numeri dagli scontri diretti è sintomo di non essere, almeno per il momento, una squadra pronta per competere con squadre più compatte e amalgamate. Forse non più forti qualitativamente, ma più pronte ad affrontare determinate partite.
[Giovanni Gallo – Fonte: www.forzaroma.info]