Dopo aver svolto per giorni solo lavoro atletico, la Roma inizia a lavorare con il pallone e a prendere confidenza con gli schemi di Zeman. Sono ancora troppo poche le sedute tattiche svolte dai giallorossi, con Zeman che insiste maggiormente sulle sovrapposizioni dei terzini e dei centrocampisti. Il tecnico boemo sta alternando le coppie di terzini, con Dodò utilizzato sia con Rosi che con Taddei. Il giovane esterno brasiliano sta lavorando sodo per farsi trovare pronto fisicamente, dopo la travagliata stagione che ha attraversato. Mostra di avere corsa e ottimi tempi di inserimento ma tatticamente deve essere ancora sgrezzato. Ci penserà Zeman, un maestro quando si tratta di far crescere i giovani di talento: ne dovranno approfittare Bojan e Lamela, fino ad ora schierati sempre assieme, con il primo sulla fascia di sinistra mentre l’argentino si posiziona sull’out di destra. Burdisso qualche giorno fa è stato chiaro: “Se può essere l’anno di Lamela? Non può, deve esserlo”.
Nella partitella in famiglia di ieri, assieme ai due talenti giallorossi è stato provato Francesco Totti, come centravanti, al contrario di quanto sperimentato nei giorni scorsi, quando il Capitano giallorosso ha duettato con Osvaldo partendo esterno sulla sinistra. A proposito di talento, sta mostrando di averne il giovane Nico Lopez. Anche lui va sgrezzato e fatto crescere con calma, senza fretta o pressioni, però ha già fatto intravedere qualche numero interessante e potrebbe rivelarsi utile nel corso della stagione. Per quanto concerne il reparto difensivo, vista la penuria di centrali e la probabile partenza anche di Juan, da notare la coppia fissa formata da Burdisso e Romagnoli, con il giovane giallorosso schierato da titolare anche nella scorsa amichevole contro la selezione di Riscone di Brunico.
[Alessandro Carducci – Fonte: www.vocegiallorossa.it]