Roma, Romagnoli: “Di Zeman mi colpisce l’indicazione di giocare sempre all’attacco”

333 0

Conferenza stampa sui generis quella di oggi a Riscone di Brunico: parleranno infatti i giovani Verre, Lucca, Proietti Gaffi, Svedkauskas e Romagnoli. Vocegiallorossa vi propone la diretta testuale e fotografica dell’evento:

Come vi sembra la cura Zeman?

Verre: “Quest’anno si corre di più rispetto agli ultimi, questo porterà qualcosa. Se questo darà risultati è molto importante farlo”.

Lucca: “Sono metodi di allenamento diversi rispetto al Brasile, ma i risultati saranno buoni. Possiamo raggiungere grandi risultati”.

Bellissima esperienza con Zeman, soprattutto per la sua storia. I metodi sono molto duri, soprattutto per noi portieri. Darà i frutti durante la stagione, speriamo di vincere qualcosa di importante.

Svedkauskas: “Gli allenamenti sono diversi, come ho detto è un onore essere qui, provo a fare bene”.

Romagnoli: “Questa cura ci può aiutare, con questa corsa faremo grandissime cose”.

Il vostro idolo e il vostro obiettivo?

Romagnoli: “Il mio idolo è Maldini, spero di fare qualche presenza”.

Proietti Gaffi: “Il mio idolo è Buffon, voglio fare qualche panchina con la prima squadra”

Svedkauskas: “I miei idoli sono Lobont e Stekelenburg, anche io vorrei fare qualche panchina in prima squadra”.

Verre: “Il mio idolo è Daniele De Rossi, il sogno è fare qualche apparizione in prima squadra, vediamo durante la stagione”.

Lucca: “Non ho idoli in particolare, qui a Roma i riferimenti sono Totti e De Rossi. L’obiettivo è raggiungere la Champions League, pensiamo di poterlo fare”.

Per Romagnoli: sei stato provato vicino a Burdisso, come ti trovi in questa situazione?

“Non sento il peso, cerco di dare il meglio a ogni allenamento, spero di fare bene. Con Nicolas, con Heinze mi trovo bene, sono idoli per me. Sorpreso? Vuol dire che ho fatto bene durante la settimana”.

Per Verre: un anno dopo lo Slovan pensi di aver dimostrato di poter giocare con la Roma?

“Quel video è stato divertente. Il giorno dopo c’è stata delusione, ma ci siamo messi anche a scherzare con gli altri compagni. Non ho da dimostrare niente, qualcuno mi conosce, sa quello che faccio ogni partita, chi mi conosce sa”.

Quali sono le vostre caratteristiche?

Romagnoli: “Oltre al fisico, l’intelligenza tattica e una buona tecnica”.

Proietti Gaffi: “Come pregio la tranquillità nel gestire il ruolo, come difetto a livello tecnico dovrei allungare maggiormente le braccia e avere più spinta, ma migliorerò”.

Svedkauskas: “Devo lavorare tanto, penso di essere tranquillo e calmo. Ma devo lavorare tanto”.

Lucca: “Anche se non è tipico del mio ruolo, mi piace inserirmi e uscire col pallone, ma giocherò dove servirà alla squadra”.

Ci sono indicazioni particolari di Zeman che vi rimarranno impresse?

Romagnoli: “Quella di giocare all’attacco e andare sempre avanti”.

Proietti Gaffi: “Stessa impressione, a livello di portiere non ti so dire”.

Verre: “L’impressione è quella di correre per rincorrere l’avversario e per recuperare il pallone”.

Lucca: “Dobbiamo correre più della palla”.

Per Svedkauskas: com’è nata la trattativa con la Roma?

“Ero alla Fiorentina in prestito, poi non lo so. Forse non volevano comprarmi, poi ha chiamato la Roma ed eccomi qua”.

Per Svedkauskas e Proietti Gaffi: vi aspettavate un lavoro così forte?

Svedkauskas: “I primi giorni era difficile, ora sto meglio”.

Proietti Gaffi: “Sapevo di questi duri allenamenti anche per i portieri, ma non mi aspettavo tutta questa corsa anche per noi. I primi giorni ero in difficoltà, poi sono stato fermo per i problemi alla schiena. Sto mettendo sempre più fiato, vedremo i frutti”.

Per Lucca: sei più centrale o intermedio di centrocampo? Pensi che giocherai in prima squadra o con la Primavera?

“Mi piace giocare davanti alla difesa ma non ho problemi a spostarmi, in qualche allenamento sono stato schierato come difensore, è una scelta che compete a lui, così come quella di decidere in quale squadra giocherò”.

Per Lucca: è stato Franco Baldini a cercarti? Come sei arrivato alla Roma?

“È stato proprio lui a cercarmi, a seguirmi e a portarmi qui”.

[Gabriele Chicchio – Fonte: www.vocegiallorossa.it]